Alvini: «Mercato intelligente. Dobbiamo raggiungere la posizione migliore in chiave playoff»
Il tecnico granata in vista della partita contro il Fano: «Serrotti è un giocatore che abbiamo cercato anche in estate. Ci darà una grossa mano»
Alla vigilia dell'impegno casalingo contro il Fano, Max Alvini elogia l'operato della società in questo mercato invernale e fissa il reale obiettivo della sua squadra per il finale di stagione.
Mister, come sta la Reggiana?
Stiamo bene, sia a livello di squadra che di società, c'è entusiasmo e condivisione di idee e voglio che questo lo capisca anche la gente di Reggio. Abbiamo voglia di continuare questo percorso iniziato a luglio, in noi ci sono fame e ambizione, non abbiamo intenzione di fermare questo bellissimo viaggio.
Ci sono indisponibili per la partita di domani?
Domani non ci saranno Marchi e Costa, così come Narduzzo che sta continuando il suo percorso di recupero. Non sono tra i convocati nemmeno Favalli e Staiti che in settimana hanno avuto dei problemi. Poi dobbiamo valutare qualche altra situazione, come ad esempio quella di Varone.
Che squadra è il Fano?
Con l'arrivo di Alessandrini il Fano è cambiato. Si tratta di un allenatore con una grandissima esperienza e sarà un piacere per me salutarlo, anche se non ci conosciamo di persona. Il Fano ha vinto a Cesena, ha costretto al pareggio la Samb e dobbiamo porre la massima attenzione. Noi comunque, e ci tengo a sottolinearlo per l'ennesima volta, scendiamo in campo sempre per vincere, indipendentemente dall'avversario che abbiamo di fronte. Il Fano verrà a Reggio per renderci la vita difficile ma noi faremo la nostra partita.
Ci saranno cambi nella formazione di domani?
Ci saranno sicuramente dei cambi, visto che non abbiamo a disposizione Favalli e Staiti e ci sono giocatori che non sono al meglio. Alleno una squadra matura, con una rosa importante, e so che chi scenderà in campo darà il massimo. Io mi fido dei miei calciatori.
E' soddisfatto del mercato invernale?
Non posso far altro che ringraziare la società per quello che è stato fatto. Abbiamo centrato tutti gli obiettivi prefissati e sono state tutte prime scelte, ovvero giocatori che fanno al caso nostro e funzionali al nostro modo di giocare. Devo dire grazie a Doriano e a tutta la società.
Che tipo di giocatore è Serrotti?
Lo seguivamo già da questa estate e fortunamente è arrivato. E' un giocatore importante, che ci darà sicuramente qualcosa in più per cercare di raggiungere la posizione più alta nei playoff.
Il Vicenza quindi è irraggiungibile?
Quando a Gennaio puoi permetterti di comprare un giocatore come Nalini, vuol dire che sei una squadra costruita per vincere. Il Vicenza ha la miglior difesa del campionato, sta proseguendo un progetto iniziato l'anno scorso per conquistare la serie B e al momento rimane la netta favorita. Penso che come Reggiana non possiamo pensare di raggiungere il Vicenza per il cammino che sta facendo, dobbiamo pensare a noi stessi, partita dopo partita. Stiamo facendo davvero qualcosa di importante e in questo mercato invernale ci siamo rinforzati per cercare di ottenere la posizione migliore per disputare i playoff.
Chi si è mosso meglio in questo mercato?
La Triestina ha fatto qualcosa di straodinario, riuscendo ad inserire giocatori come Lodi, Brivio e Sarno. Un'altra squadra che si è mossa prepotentemente sul mercato è la Fermana, ma anche il Padova si è rafforzato. Noi abbiamo fatto un mercato intelligente, secondo quello che sono le nostre possibilità e le nostre idee. Sono arrivati tre giocatori che abbiamo cercato quest'estate (Zamparo, Favalli e Serrotti ndr), è arrivato Pellizzari che ha sostituito Santovito, e un giovatore di grande prospettiva come Valencia. Siamo contentissimi.
Marchi e Costa staranno fuori a lungo?
Costa manca ormai dal primo gennaio e la prossima settimana dovrebbe tornare ad allenarsi. Marchi sarà indisponibile anche per le partite contro Carpi ed Arzignano. Anche Staiti starà fuori un po' di tempo. Stiamo però rispettando il programma di Scappini e lo stiamo gestendo nel migliore dei modi. Per Varone valuteremo domani se rischiarlo o meno.
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