L'avversario - Südtirol, terza stagione in Serie B nel segno della continuità

Al terzo campionato di fila in Serie B, il Südtirol vuole affermarsi nuovamente tra i cadetti dopo aver accarezzato il sogno di raggiungere la Serie A da debuttante (semifinale playoff nel 2022/23) e aver rischiato di rimanere coinvolto nella lotta per non retrocedere al secondo tentativo (dodicesimo posto nel 2023/24). Per raggiungere l'obiettivo il club altoatesino ha confermato il tecnico italo-svizzero Federico Valente in panchina: classe ‘75, a dicembre 2023 è stato promosso in prima squadra dalla Primavera rilevando il più navigato Bisoli (ora al Modena) e portando la squadra al traguardo, tra alti e bassi. L’avvio di stagione è stato tutto sommato positivo per gli altoatesini: in Coppa Italia una sconfitta a testa alta (ai rigori) contro il Monza dell'ex granata Nesta, poi due vittorie in campionato contro Modena e Salernitana. Da dimenticare invece la chiusura prima della sosta: doppio k.o. a Pisa con la Carrarese e in casa con il più quotato Brescia. La classifica dice che il Südtirol è decimo con 6 punti dopo quattro giornate, solamente uno in meno rispetto alla truppa granata allenata da Viali che Tait e compagni affronteranno domenica 15 settembre (ore 15:00) al “Città del Tricolore”.

LA ROSA. Come nella passata stagione, mister Valente si sta affidando al rodato 3-5-2 (3-4-2-1 o 5-3-2 a seconda degli interpreti e degli avversari) grazie al fatto che il ds Paolo Bravo è riuscito a confermare buona parte della rosa apportando alcuni ritocchi qua e là. Il punto di riferimento dell'attacco è l'italo-nigeriano Raphael Odogwu (8 e 9 gol in Serie B negli ultimi due anni), assieme a lui sono rimasti l'italo-albanese Silvio Merkaj e Matteo Rover (già due reti all'attivo per lui) mentre la novità è il 20enne Valerio Crespi, in prestito dalla Lazio. A centrocampo gli uomini simbolo della squadra sono il capitano Fabian Tait, a Bolzano dal 2014, e il rigorista infallibile Daniele Casiraghi (11/11 dal dischetto, 16 gol e 7 assist nella scorsa stagione), conferma importante per lo sloveno 35enne Jasmin Kurtic e il 32enne Salvatore Molina (utilizzato sulla corsia destra) mentre Alessandro Mallamo e Tommaso Arrigoni sono stati riscattati rispettivamente da Atalanta e Como. Nel reparto di mezzo forze fresche con il 24enne algerino Karim Zedadka (ex Ascoli ora alle prese con una distorsione alla caviglia) e il trequartista polacco Mateusz Praszelik, allenato da Viali a Cosenza pochi mesi da. In difesa il centrale 35enne Luca Ceppitelli (ex FeralpiSalò) porta esperienza ad una retroguardia che già può contare su Andrea Masiello (38 anni, in fase di recupero da una frattura del quinto metatarso), dalla Serie C (Rimini) è invece arrivato il 24enne Nicola Pietrangeli; completano il pacchetto i giovani Andrea Giorgini e Raphael Kofler. Sulla fascia mancina si alternano Andrea Cagnano e Simone Davi, a destra Hamza El Kaouakibi (riscattato dal Benevento, ora ai box per infortunio) e Federico Davi (fratello di Simone) rientrato da un prestito in Lega Pro all'Arzignano. Tra i pali confermatissimo il 36enne bolognese Giacomo Poluzzi.

I PRECEDENTI. Tra granata e biancorossi nei 16 precedenti prevalgono i pareggi (9), ma la Reggiana è avanti con 5 successi contro i 2 dei biancorossi. Nella passata stagione la squadra di Nesta si impose al “Druso” per 3-2 all'andata (gol di Bianco, Girma e Gondo) mentre la gara di ritorno a Reggio vide gli altoatesini rimontare il vantaggio di Pieragnolo con la rete del subentrato Odogwu. L'ultimo urrà granata al “Città del Tricolore” risale al mese di gennaio 2020, poco prima dello stop ai campionati causa Covid: a decretare il successo per la squadra di Alvini fu il colpo di testa di Zamparo su assist di Lunetta.

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