foto Gianni Munarini
foto Gianni Munarini

Non sembrava facile per il Catanzaro ripetere l'exploit della passata stagione, quando da neopromossa avanzò fino alla semifinale playoff persa contro la Cremonese. I calabresi si stanno confermando nella parte alta della classifica nonostante il cambio di allenatore e direttore sportivo che inizialmente aveva lasciato molte incognite: salutato mister Vincenzo Vivarini, in estate è arrivato il 46enne Fabio Caserta (cercato anche dalla Reggiana) mentre Ciro Polito ha presto il posto dell'ex ds granata Giuseppe Magalini, ora al Bari. I giallorossi attualmente occupano il quarto posto con 42 punti (9 vittorie, 15 pareggi) e hanno una striscia di risultati positivi che dura da 9 partite: il Catanzaro ha vinto quattro delle ultime cinque gare in Serie B, un ruolino di marcia che neanche il Sassuolo capolista è riuscito a tenere. I gol segnati sono 35 (8 in più della Reggiana) mentre quelli subiti sono 26 (6 in meno di Bardi). L'ultima sconfitta risale al 21 dicembre 2024 (0-1 in casa con lo Spezia), in precedenza solo Cremonese e Cesena erano riuscite ad avere la meglio sulla squadra di Caserta.

LA ROSA. Il marchio di fabbrica del Catanzaro di Caserta è il 3-5-2. L'attacco poggia sulle spalle del capitano Pietro Iemmello, catanzarese doc, capitano e migliore marcatore della squadra con 13 gol realizzati finora (l'anno scorso ne fece 17). Una sola rete per Andrea La Mantia (33 anni, ex FeralpiSalò), così come per Filippo Pittarello, decisivo domenica scorsa nel colpaccio sul campo dello Spezia. L'ex Carpi Tommaso Biasci è alla quarta stagione in Calabria, una dozzina di apparizioni con un solo assist per gli esterni Marco D'Alessandro e Mattia Compagnon, trovano invece meno spazio il senegalese del Torino Demba Seck e l'ex Lecco Nicolò Buso. Durante il mercato invernale sono arrivati il fantasista rumeno classe 2003 Rares Ilie in prestito dal Nizza e il terzino sinistro Giacomo Quagliata in prestito dalla Cremonese, squalificato domenica contro la Reggiana, oltre al giovane difensore (classe 2005) Christian Corradi e al portiere Ludovico Gelmi. L'esperto croato Mario Situm è duttile sulla fascia destra dove trova spazio anche Tommaso Cassandro, a centrocampo fiducia ai confermati della passata stagione Jacopo Petriccione, Marco Pompetti e Simone Pontisso (3 gol), mentre sta raccogliendo prestazioni importanti il 20enne scuola Roma Riccardo Pagano, più del senegalese Mamadou Coulibaly, prelevato in estate dalla Salernitana. In difesa spiccano i 5 gol del centrale Federico Bonini (classe 2001 ex Gubbio e Virtus Entella) che si affianca ai pilastri over 30 Nicolò Brighenti e Stefano Scognamillo, qualche presenza in meno per il brasiliano Matias Antonini. Difende i pali Mirko Pigliacelli, portiere titolare del Palermo negli ultimi due campionati.

I PRECEDENTI. Sono 35 le passate sfide tra giallorossi e granata: 13 le vittorie della Regia, 9 quelle dei calabresi e 13 i pareggi. Rocambolesco 2-2 nel match dell'andata disputato a inizio novembre al “Città del Tricolore”: il doppio vantaggio con gol di Portanova e Gondo non basta alla Regia perché Pompetti e Iemmello riescono a rimontare la squadra di Viali, in sofferenza anche a causa della perdita per infortunio di capitan Rozzio. Doppio trionfo invece nel campionato 2023/24: l'1-0 nel boxing day disputato al “Città del Tricolore” porta la firma Girma, determinante anche nella gara di ritorno vinta di misura al “Ceravolo”.

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