Il Giudice Sportivo non risparmia la Reggiana: un nuovo turno di stop per mister Diana, Rozzio e... Cigarini
Il tecnico è stato sorpreso nel dare indicazioni alla squadra dalla tribuna tramite cellulare. Il "Ciga" squalificato e multato per essere entrato negli spogliatoi. Infine, 2000 euro di ammenda per una bottiglia d'acqua lanciata contro l'arbitro
All'indomani della nona giornata di campionato, il Giudice Sportivo Stefano Palazzi ha ratificato i provvedimenti disciplinari per tutti i tesserati in campo nelle gare giocate tra martedì e mercoledì.
Nessuna sorpresa per Paolo Rozzio: il capitano, in seguito al doppio cartellino giallo rimediato ieri, mancherà lunedì prossimo a Carrara. Sorprende invece la nuova giornata di squalifica comminata a mister Aimo Diana “… per avere diretto la squadra mediante indicazioni fornite dagli spalti mediante l’uso di un telefono cellulare durante il secondo tempo in molteplici occasioni (15°, 20°, 21°, 29°, 34° e 37° minuto del secondo tempo) nonostante fosse squalificato”. Salvo ricorsi da parte del club granata da presentare a stretto giro, il tecnico sarà costretto a rimanere in tribuna per la seconda gara consecutiva dopo il primo turno di stop osservato contro il Cesena. Sorprende anche la squalifica di una giornata con ammenda di 1000 euro per Luca Cigarini, reo di “…essere entrato al termine della gara all’interno degli spogliatoi nonostante non fosse inserito in distinta gara, allontanandosi dagli stessi su invito del commissario di campo… e per avere nell’occasione di cui sopra tenuto una condotta irriguardosa nei confronti del IV ufficiale di gara pronunciando al suo indirizzo frasi irrispettose”.
Ma non è finita qui. La società granata dovrà anche pagare 2000 euro di ammenda “… per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi da un suo sostenitore integrante anche ingiuria verso la persona, consistiti nell’avere svuotato una bottiglietta di acqua sul Direttore di gara e, immediatamente dopo, nell’avergliela lanciata contro; per avere i suoi sostenitori al termine della gara intonato cori oltraggiosi nei confronti del Direttore di gara”.
QUI il comunicato ufficiale della Lega Pro
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