L'avversario - Fermana: Lupoli e Sansovini per la rinascita gialloblu

Il ritorno in Serie C della Fermana dopo 11 anni e due fallimenti societari porta la firma del tecnico Flavio Destro (padre dell'attaccante del Bologna, Mattia Destro), condottiero della risalita dalla Serie D e ora alla guida della squadra che punta ad una salvezza senza patemi. L'avvio di campionato dei marchigiani è stato tutto sommato positivo, ma non sono mancati alcuni passi falsi che rendono la Fermana una formazione ancora indecifrabile. Nell'ultimo turno è stato prezioso lo 0-0 casalingo con il Vicenza di Alberto Colombo, un mese fa ha fatto clamore il 5-1 rifilato in trasferta al Santarcangelo, mentre i due k.o. consecutivi con il Bassano e quello netto con la Triestina (3-0) mantengono i gialloblù a metà classifica con 12 punti.

La rosa è giovane e i pochi over 30 si concentrano specialmente in attacco: Marco Sansovini (chiamato "Il Sindaco" nei suoi trascorsi a Pescara) è il leader ed è già a quota 3 reti segnate, meglio di lui finora ha fatto Arturo Lupoli (4 gol), talento mancato in Inghilterra e nella Serie B italiana, che insieme vanno a formare la coppia offensiva titolare. La fascia da capitano è del difensore Marco Comotto, tra i più longevi a Fermo, ma nella retroguardia trovano spazio anche l'ex Parma Maikol Benassi e una vecchia conoscenza della Reggiana, Nicolò Sperotto, che in granata mosse i primi passi da professionista nella non entusiasmante stagione 2011/2012 con Mangone prima e Zauli poi in panchina. «Ricordo la Reggiana con molto affetto - ha affermato Sperotto - Mi sono trovato bene, ero riuscito a ritagliarmi i miei spazi, disputando anche un’annata discreta. Quest’estate, quando ero in ritiro con il Carpi, ho affrontato i granata in amichevole: è una buona squadra, anche la classifica dice tutt’altro, questo non deve ingannarci». A centrocampo Misin, Petrucci e Urbinati vanno a comporre la linea mediana con il più esperto Doninelli (ex Juve Stabia e Modena in B). Infine non trova spazio il giovane attaccante Udoh King, giunto in prestito dalla Juventus e cresciuto nel vivaio della Reggiana.

PRECEDENTI. Sono solo due i precedenti tra granata e marchigiani: entrambi risalgono alla stagione 2004/05, l’ultima prima del fallimento dell’era Foglia, con la squadra allenata da Giordano capace di imporsi per 2-0 sia all’andata che al ritorno.

(foto © Fermana FC)