Spanò pensa già a mercoledì: «Non c'è tempo per rimuginare, testa subito alla Feralpi»
Alessandro Spanò è sceso in campo ancora una volta con la fascia da capitano, ma come tutti i suoi compagni di reparto è incappato in una prestazione decisamente sotto gli standard a cui aveva ben abituato i tifosi granata.
«A mente lucida dovremo analizzare cosa non ha funzionato - ha sottolineato a fine gara il centrale classe '94 - Una squadra che ambisce a traguardi importanti non si può permettere errori di questo genere».
Nel primo tempo sembravate quasi intimoriti dal Forlì...
«No, siamo scesi in campo consapevoli di affrontare un avversario tosto. Il gol subito dopo pochi secondi ha inciso sicuramente, ma resta il fatto che era una partita alla nostra portata, da portare a casa».
Di chi sono le colpe maggiori sui gol subiti?
«È inutile soffermarsi ora, dovremo rivederli con calma ma escludo errori di natura tattica. Non metterei in croce la squadra per questa prestazione: siamo arrivati preparati mentalmente ma abbiamo fallito, ora dobbiamo voltare pagina il più presto possibile».
Riuscirete a preparare una partita difficile come quella con la Feralpi in appena due giorni?
«Anche se avessimo vinto ci saremmo trovati nella stessa situazione. Ci aspetta un filone importante di gare nei prossimi quindici giorni, l'importante è liberare subito la testa».
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