L'avversario di Coppa - Genoa, annata nel segno del funambolo islandese Gudmundsson
I rossoblù, 14esimi in Serie A dopo 10 giornate, si rituffano nella Coppa Italia dopo avere eliminato il Modena in agosto: in palio c'è la Lazio. Fin qui buono l'impatto dell'azzurro Retegui, l'ex granata Bani è un punto fermo della difesa
Dopo un solo anno di “purgatorio” in cadetteria, il Genoa ha ritrovato subito la Serie A con la guida in panchina di Alberto Gilardino, subentrato nel dicembre 2022 all'esonerato Blessin. La vittoria di venerdì contro la Salernitana ha ridato ossigeno alla classifica del club rossoblù, il più longevo in Italia (fondato nel 1893) con 9 scudetti in bacheca, ora al 14° posto con 11 punti che hanno in parte cancellato le delusioni per i k.o. con Milan e Atalanta. Messa per un attimo da parte la Serie A, il Genoa ora torna a concentrarsi sulla Coppa Italia dopo avere eliminato il Modena a Marassi a metà agosto con l'obiettivo di andare a sfidare al Lazio il 5 dicembre allo stadio Olimpico di Roma.
LA ROSA. In vista del prossimo turno di campionato, dove è previsto un delicato match in trasferta a Cagliari, mister Gilardino (compagno di Nesta al Milan e nella Nazionale campione del mondo nel 2006) rimescolerà le carte per la sfida di domani con la Reggiana, anche se sarà difficile lasciare fuori lo scatenato islandese Albert Gudmundsson (5 gol finora), vero trascinatore di questa prima parte di stagione (già lo scorso anno in Serie B era stato protagonista con 11 reti). Non è invece al meglio della condizione l'italo-argentino Mateo Retegui, il cui impatto con la Serie A è tutto sommato positivo (3 gol all'attivo), fuori causa Junior Messias, anch'egli per infortunio, giunto in estate in prestito dal Milan, sulle sue spalle la maglia numero 10. Può scattare dunque l'ora di Caleb Ekuban (che in carriera ha già affrontato la Reggiana in Serie C con le maglie di Sudtirol, Lumezzane e Renate), in coppia con il rumeno Puscas. Sulla trequarti il colpo da 90 del calciomercato estivo porta il nome di Ruslan Malinovski, oltre 140 presenze con l'Atalanta, tornato in Italia dopo un anno in chiaroscuro al Marsiglia. Un punto fisso del centrocampo è il capitano Milan Badelj, insieme al 22enne danese Frendrup e al norvegese Thorsby, passato dall'altra sponda di Marassi dopo tre anni alla Sampdoria. Confermato l'ex Roma Strootman a dare maggiore esperienza al reparto, cerca minuti importanti il turco Berkan Kutlu, ha trovato invece pochissimo spazio finora in campionato Pablo Galdames, lo scorso anno alla Cremonese. Al centro della difesa Mattia Bani, 29 anni, ha mosso i primi passi da professionista alla Reggiana nella stagione 2012/2013, al suo fianco gioca Radu Dragusin, talento rumeno cresciuto nella Juventus. Confermato fra i pali lo spagnolo classe '98 Josep Martínez mentre il vice è Nicola Leali, ex Ascoli, probabile portiere di Coppa.
I PRECEDENTI. Nelle passate 46 sfide ufficiali tra Genoa e Reggiana sono 22 le vittorie del Grifone, 10 quelle granata e 14 i pareggi. L'ultimo incrocio in Serie A risale al 1994, vinse il Genoa 3-1, per la Reggiana andò a segno Paulo Futre. In Serie B gli ultimi precedenti sono della stagione 1998/99, 1-1 allo stadio “Ferraris” (gol granata di Lemme al 90°), 3-1 rossoblù nel ritorno al “Giglio”. L'ultimo incrocio tra le due squadre, sebbene in un incontro amichevole organizzato per festeggiare il Centenario della Reggiana, risale all'8 agosto 2019 al “Mirabello”: 2-1 per i rossoblù, a segno Haruna per la squadra di Alvini.
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