Le pagelle di Livorno-Reggiana
Un primo tempo da incorniciare, con Cesarini e Ghiringhelli che sulla destra fanno impazzire la retroguardia labronica con Sabotic che regge la linea di difesa aiutato da Panizzi. Nella ripresa tanta sofferenza e abnegazione ma la Reggiana porta a casa il primo round con merito e fortuna.
Perilli 6 Torna titolare (Narduzzo è squalificato), nel primo tempo gli sfugge di mano la palla al limite dell'area, ma il Livorno non ne approfitta; nella ripresa salva su Valiani, ma può poco sulla rete di Maritato, troppo libero per tuffarsi di testa da due passi, poi è puntuale nel respingere la potente punizione di Galli.
Ghiringhelli 6.5 Recupera in extremis dai problemi fisici, giganteggia sull'out di destra, ma qualche responsabilità sul gol labronico è anche sua lasciandosi sfuggire Maritato.
Sabotic 7 Rischia nel primo tempo, quando l'arbitro lo grazia per un intervento di braccio in area di rigore, poi si rifà chiudendo ogni spazio alle offensive del Livorno, tranne sul gol di Maritato dove si fa scavalcare dal cross dalla trequarti.
Panizzi 6.5 Trevisan abdica nel pre-gara e tocca a lui giocare al centro della difesa. Non sfigura affatto, controlla Murilo e contribuisce a formare il muro difensivo su cui sbatte il Livorno.
Contessa 7 Anch'egli lanciato in campo dopo una settimana tormentata per un problema al ginocchio, corre tanto sulla fascia sinistra e avrebbe anche una grande chance per segnare il 3-1 a metà della ripresa.
Bovo 6.5 Si prende un giallo pesantissimo (e ingenuo) per aver trattenuto la palla a gioco fermo che lo costringerà a saltare il match di ritorno. Unico neo su una gara di grande intensità.
Genevier 6 La sindrome influenzale condiziona la sua gara, soprattutto nel secondo tempo quando aggredisce l'avversario con meno lucidità.
Carlini 7 Suo l'assist per il gol di testa di Guidone, è ovunque ed è fondamentale anche per coprire quando il Livorno insiste in cerca della rimonta. (Dal 37' st Riverola sv)
Sbaffo 6 Viene riproposto dietro le due punte, offre pochi spunti, ma mette in campo la cattiveria che spezza il ritmo a centrocampo degli avversari.
Cesarini 7.5 Di esperienza si conquista il calcio di rigore che poi trasforma, tiene alto il ritmo dell'attacco nella prima parte di gara strepitosa dei granata. Esce nella ripresa stremato, ancora alle prese con i crampi. (Dal 25' st Maltese 6 Fa il suo compito nel modulo più difensivo richiesto da Menichini).
Guidone 7.5 È l'incubo di Gasbarro, specialmente quando gli sale in testa per la rete del 2-0. Big Drive realizza la nona marcatura in stagione (tutte in trasferta), ma i crampi gli fanno terminare prematuramente la partita. (Dal 19' st Marchi 6 Entra quando serve tenere palla per difendere il preziosissimo 2-1, serve un assist al bacio che Contessa spreca malamente).
All. Leonardo Menichini 7 Voleva determinazione e capacità di soffrire, i suoi giocatori rispondono presente. Il mister riceve buone risposte pur costretto a decidere la formazione con i medici per i tanti problemi durante la settimana. Un'impresa che fa sognare, ma i piedi devono restare per terra: con il 2-1 ora la Reggiana può affrontare il ritorno di domenica con più consapevolezza.
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LIVORNO: Mazzoni 5.5; Toninelli 5.5 (1' st Galli 7), Gasbarro 5, Borghese 5.5, Lambrughi 5.5 (15' st Franco 5.5); Marchi 6, Luci 5, Valiani 6; Venitucci 5; Maritato 6.5, Murilo 5 (34' st Calil 5). All. Foscarini 5.
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