Barilli tranquillizza l'ambiente: «Riorganizzazione societaria verso l'epilogo, la Reggiana è in ottime mani»

A lato della conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti 2015/16, il presidente granata Alessandro Barilli è intervenuto sulla spinosa questione societaria ancora in bilico nonostante l'ipotesi di accordo raggiunta davanti alle telecamere lo scorso 30 giugno. «Confermo le indiscrezioni pubblicate negli ultimi giorni sui giornali - ha spiegato Barilli - il gruppo Mectiles ha formulato un'offerta per la totalità del mio pacchetto azionario (84%, ndr) e io ho risposto entro i termini prefissati alla loro richiesta. Come avevo già specificato nella conferenza stampa del 30 giugno, il mio mandato da presidente è concluso: in questi cinque anni i risultati previsti sono stati raggiunti, il settore giovanile è stato potenziato e uno sponsor importante come Italsempione ha investito nel nostro progetto rinnovando il suo contributo anche per la prossima stagione. Ho messo a disposizione la mia quota e mi sono reso disponibile anche ad uscire completamente dalla società: le mie pretese sono inferiori rispetto a quanto avevo chiesto in passato ad altri interlocutori, l'80% della Reggiana è stato stimato in circa 800.000€. Vavassori? Non vede l'ora che si sistemi la situazione. La Reggiana comunque è in ottime mani: al dg Ferrara è stato dato il mandato per mantenere competitiva la squadra rispettando un determinato budget, cercando di trattenere i nostri giocatori migliori; entro domani sarà formalizzato l'accordo con l'allenatore». A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato anche il vice presidente Sisto Fontanili: «La volontà da parte di tutti i soci è quella di fare il bene della Reggiana. Le parti in causa hanno colloquiato in modo concreto e costruttivo, non ci sono diatribe fra loro, oramai siamo in dirittura d'arrivo».