Vido: «Lavoro per dare sempre il meglio. È un peccato non avere sfruttato tutte le occasioni capitate...»
«Nella ripresa il Catanzaro è stato bravo a metterci sotto, non è facile resistere per 90 minuti. Il pareggio? Aiuta, ma dobbiamo lottare così in ogni gara. La sostituzione? Decide il mister, io penso ad andare a Cosenza per fare una grande partita»

Nonostante in stagione abbia avuto poche opportunità per partite dall'inizio, Luca Vido ha dimostrato ancora una volta il suo valore segnando il suo sesto gol stagionale contro il Catanzaro confermandosi come capocannoniere della Reggiana.
«Il mio compito è sfruttare le occasioni che mi capitano e lavoro per dare sempre il meglio - ha sottolineato a fine gara il numero 10 granata - La squadra mi ha permesso di trovarmi nelle condizioni di realizzare un gol, ma è un peccato non aver sfruttato tutte le altre occasioni che mi sono arrivate».
C’è rammarico per non aver trovato il raddoppio?
«Giocavamo in uno stadio difficile contro un Catanzaro molto forte, ma se avessimo chiuso il primo tempo con due o tre gol di scarto, sarebbe stata tanta roba. Nella ripresa loro sono stati bravi a metterci sotto e da lì è risultato difficile riuscire a resistere per 90 minuti».
Mister Viali dice che la squadra gioca bene ma manca il vero salto di qualità nei risultati…
«Sì, oggi abbiamo avuto almeno tre occasioni importanti da squadra vera. Purtroppo quest’anno ci sono state partite in cui ci arrivava l’occasione che non riuscivamo a sfruttare e per vari motivi non abbiamo portato a casa la vittoria: è qui che dobbiamo migliorare tutti».
Il pareggio vi tiene fuori dalla zona playout…
«Sicuramente ci aiuta, ma dobbiamo continuare a lottare ogni gara come abbiamo fatto oggi. Se vinci una partita, non ti puoi rilassare: bisogna lottare con le unghie e con i denti per portare a casa più punti possibili».
Oltre al punto, ci sono altri aspetti che vuoi salvare da questa partita?
«Sicuramente abbiamo fatto una grandissima gara, mettendoci tanto cuore. Tuttavia sappiamo che in Serie B le cose possono cambiare velocemente e mancano ancora tante partite. Credo che tutta la squadra abbia le caratteristiche giuste per fare quello step in più».
Hai avuto qualcosa da ridire a fine primo tempo con Iemmello?
«Sono cose che succedono in campo. Volevo solo sentire cosa diceva all’arbitro perché si stavano scaldando un po’ gli animi. Fortunatamente è finita lì e ci siamo stretti la mano».
A metà primo tempo sei uscito per qualche problema fisico?
«Il mister ha deciso così, io cerco sempre di dare il massimo finché sono in campo».
Ora ti candidi per una maglia da titolare anche per la gara di venerdì con il Cosenza…
«È il mister che decide e io devo solo fare il mio lavoro. Quello che mi interessa è andare a Cosenza per fare una grande partita».