Salernitana-Reggiana si gioca o no? Domani il responso degli ultimi tamponi
Ipotesi rinvio molto difficile. Il ds della Salernitana: «Siamo disposti a venire incontro alla Reggiana, però abbiamo anche noi delle esigenze»
Tra Reggio e Salerno si continua a discutere sulla possibilità che la sfida tutta granata tra Salernitana e Reggiana possa essere rinviata oppure no. Il match al momento è regolarmente previsto sabato 31 ottobre alle ore 16 allo stadio "Arechi" ma come è ben noto, ad oggi 22 calciatori della Reggiana sui 29 in lista non sono a disposizione causa Covid.
Come ha sottolineato in un'intervista il presidente Quintavalli, il club granata non sta prendendo in seria considerazione l'ipotesi di ricorrere alla rosa della Primavera per arrivare ad arruolare almeno 13 giocatori (compreso un portiere), numero minimo necessario per poter prendere parte alla sfida di campionato. L'esito dell'ultimo giro di tamponi effettuato sull'ampio numero di giocatori positivi al Coronavirus sarà comunicato domani e solo allora si potrà avere un quadro più o meno chiaro della situazione, a due soli giorni dalla sfida programmata in Campania. Sulla possibilità di rinviare la sfida in seguito ad un accordo tra le società è intervenuto anche Galliani, ad del Monza, fornendo il suo personale punto di vista pro-Reggiana sulla vicenda che vede protagonista la squadra di mister Alvini. La Salernitana è a sua volta alle prese con il problema Covid: 5 giocatori dell'Ascoli sono recentemente risultati positivi ai test quindi il club campano, avversario dei bianconeri sabato scorso, è subito corso ai ripari sottoponendo il gruppo squadra a dei test molecolari rapidi i quali sono risutlati tutti negativi; domani però è previsto un nuovo giro di tamponi che potrebbe portare esiti differenti.
«Siamo anche disposti a venire incontro alle esigenze della Reggiana, a patto che la soluzione non danneggi nessuna delle due parti in causa - ha dichiarato il ds campano Angelo Fabiani a TuttoSalernitana.com - La Salernitana ha giocato ieri a Genova e la prossima settimana è impegnata nell’anticipo in quel di Ferrara. E’ chiaro che se non ci spostano quella partita o prevedono il recupero quando abbiamo 5-6 giocatori in giro per l’Europa con le Nazionali (il 14 novembre, ndr) diventa complicato. Si apra un tavolo di discussione che tenga conto delle esigenze di tutti, in quel caso nessuno tirerà l’acqua solo al proprio mulino e si ragionerà in funzione del bene collettivo purtroppo messo a dura prova da questo virus». Dalle parole del ds della Salernitana è possibile evincere il fatto che, al momento, il rinvio del match con la Reggiana resta molto improbabile a meno che la Lega di Serie B non decida di intervenire, ma ciò creerebbe un precedente al quale potrebbero in futuro appellarsi ulteriori squadre in emergenza, complicando notevolmente un calendario di per sé molto intasato. L'orologio corre, il match ormai è alle porte quindi all'orizzonte per la Regia - se dovesse decidere di non partire per Salerno - si profila un k.o. per 3-0 a tavolino, sintesi di un regolamento varato lo scorso 13 ottobre quando era difficile immaginare che il problema del singolo "bonus" rinvio concesso a tutte le società sarebbe venuto a galla così in fretta. Per conoscere la decisione presa della società granata emiliana e il destino di questa partita non resta altro che attendere le prossime notizie ufficiali in arrivo da via Brigata Reggio...
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