Pellegrini: «Rispetto all'andata siamo cambiati nella consapevolezza. Se continuiamo così, nessuno può fermarci»

Terzo gol nelle ultime cinque partite e ottavo stagionale per il giovanissimo Jacopo Pellegrini, sempre più punto fermo dell'attacco granata come dimostrato anche ieri sera contro il Fiorenzuola.

«Questa era una partita difficile se pensiamo a quello che era successo all’andata, ma sapevamo anche che sarebbe stata una partita diversa - sottolinea l'attaccante reggiano classe 2000 - Siamo cambiati nella consapevolezza e ormai ci sentiamo più sicuri di noi: abbiamo fatto una grande partita».

Complimenti per il gol, ma quella palla di Guglielmotti era davvero invitante…
«Sì, mi ha dato una gran palla e sono contento di aver trovato il gol. Davide ha fatto un’ottima partita e si è anche ripetuto con un altro assist a Lanini per il raddoppio. Poi nel secondo tempo ha anche segnato un gran gol, ma purtroppo glielo hanno annullato e sinceramente non ho capito bene il perché…».

Da Fiorenzuola al Fiorenzuola quanto ti senti cambiato?
«Sono cambiato tanto. Ho ritrovato il campo più spesso e più giochi, più prendi confidenza e riesci a fare gol. Mi sento migliorato e spero di continuare così».

A un certo punto durante la partita hai tentato anche una rabona: è un segnale di fiducia che senti verso queste giocate?
«Ci ho provato ma purtroppo non mi è venuta, ma è sicuramente un sintomo di fiducia. Sono fortunato perchè anche l’ambiente ci carica e il mister è il primo a dire di divertirci quando abbiamo la palla».

Ora arriva il trittico di partite Ancona-Gubbio-Cesena. Saranno queste secondo te le gare decisive per il campionato?
«Credo sia presto, ma di sicuro sono partite importanti come tutte le altre. Ogni gara vale tre punti e non credo che ci sono vittorie che decidono il campionato. Noi abbiamo un obiettivo chiaro e se continuiamo così, nessuno può fermarci».

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