Messetti: «Dobbiamo sempre puntare il più in alto possibile»

E' stato il più giovane arrivo del mercato di Gennaio e, complice la lunga serie di infortuni che ha colpito il centrocampo granata, nell'ultimo periodo si sta ritagliando un importante spazio nell'undici di Colombo dimostrando anche una certa duttilità nei ruoli presenti in campo. Matteo Messetti, mediano classe '95, anche ieri è stato utilizzato nella posizione di ala sinistra per le sue doti fisiche piuttosto "esili" a detta dello stesso Colombo: «Se lui mi vede più adatto in quel ruolo è una scelta sua e che devo rispettare, di certo non farò mai polemica perché sono giovane ed ho ancora tanta strada da fare. Se il mister dice che sono in grado di giocare in quel ruolo io sono a disposizione». Sulla vittoria di ieri sera, ammette che l'espulsione di Lasicki ha cambiato la gara: «All'inizio siamo stati abbastanza lenti e prevedibili, il Gubbio si è difeso bene ed ha colpito nell'unica occasione che gli é capitata e da quel momento si sono chiusi ancora di più. Nella ripresa, anche grazie all'episodio dell'espulsione, siamo stati più pericolosi e siamo riusciti a segnare tre gol». Domenica il big match contro l'Ascoli: "Dobbiamo guardare sempre avanti e puntare il più in alto possibile. Domenica avremo una sfida importante e se vinciamo possiamo davvere sognare in grande". Nonostante il brutto scontro subito nella gara contro il Tuttocuoio, il giovane centrocampista non è mai stato in dubbio per la partita di ieri: «A fine gara mi sono sentito male e mi hanno portato in ospedale. Ho fatto tutti i controlli del caso ed avevo solo un vuoto di memoria inerente la partita. Sono stato a riposo lunedì ma il giorno dopo mi sono allenato regolarmente dando la piena disponibilità al mister per questa partita».