Fermana, mister Protti: «Abbiamo fatto un'impresa ma non ci sentiamo appagati. Ora vogliamo coronare un sogno...»
«La Reggiana era la favorita e ha la rosa più importante del campionato, ci rimarrei male se dovessimo sbagliare l'approccio alla gara. Non vogliamo avere rimpianti»
Raggiunta la salvezza, per la Fermana ora tutto quello che arriverà sarà un qualcosa in più. Ma i playoff sono lì, dietro l'angolo, e con spensieratezza nel giro di tre partite quello che ora è poco più di un sogno potrebbe diventare realtà.
«Abbiamo festeggiato, siamo contentissimi ma staff e giocatori non si sentono appagati - spiega il tecnico marchigiano Stefano Protti - La Reggiana era la favorita, ha la rosa più importante del campionato ma non ha passato dei giorni buoni perché il pareggio con la Recanatese le ha complicato il percorso. Noi pure dovremo cercare di fare un percorso pieno per cercare di realizzare un sogno impensabile ad inizio campionato. Le sensazioni dopo la salvezza? Orgoglio incredibile, abbiamo fatto un'impresa per come avevamo iniziato. Nel calcio non si sa mai quello che può succedere. Le energie rimaste? Aver raggiunto l’obiettivo a tre giornate dalla fine può dare la sensazione di appagamento, ma ora non c’è condizione fisica o mentale che tenga quando ci sono partite del genere: ci rimarrei male se dovessimo sbagliare l’approccio alla gara. Non vogliamo avere rimpianti».
Commenti