Le pagelle di Reggiana-Frosinone. Sersanti è dappertutto, Lucchesi non fa rimpiangere Rozzio. Vido on fire

Bardi 6,5 La prima, vera parata della sua partita è ad inizio ripresa quando respinge con i pugni il tiro di Canotto. Si oppone alla grande anche sul colpo di testa di Begic, poi viene salvato due volte dalla traversa nella stessa azione. Non deve indossare il mantello di Superman ma è comunque sempre presente e porta a casa il quinto clean sheet della stagione, impreziosito dalla fascia di capitano al braccio.

Fiamozzi 6,5 Con le buone o con le cattive sventa i tentativi degli ospiti dalle sue parti, arrivando in ritardo solamente nel finale sul colpo di testa di Begic. Come solito, si trasforma in regista assieme a Štulac in mezzo al campo offendo ottimi suggerimenti ai compagni (dal 43'st Nahounou sv: esordio in serie B per il giovane e roccioso difensore francese).

Meroni 6,5 Preciso e sicuro, si adatta bene al fianco di Lucchesi e in mezzo all'area respinge tutto quello che deve. In assenza di Rozzio è lui a dettare i tempi al reparto e lo fa senza commettere sbavature e senza essere chiamato in causa più del dovuto. Subito dopo l'intervallo resta a terra per un colpo al volto, fortunatamente nulla di grave.

Lucchesi 7 Per la seconda volta nella formazione titolare, usa bene il fisico e non fa passare nulla dalle sue parti, risultando determinante almeno in un paio di situazione nelle quali chiude bene su Canotto e Ambrosino. Se gioca con questa concentrazione, Rozzio può recuperare con tranquillità.

Fontanarosa 6,5 Prova il tiro dopo 11 minuti e supporta con costanza la manovra offensiva soprattutto nel primo tempo. È l'autore dell'ottima apertura che porta al gol del vantaggio granata. Dietro, a parte un intervento in netto ritardo che gli costa il giallo, sbaglia poco e nulla (dal 34'st Urso 6: finalmente arriva il suo esordio in Serie B che rischia anche di essere bagnato dal gol, ma sulla sua conclusione ravvicinata nel recupero l'ex Cerofolini è bravo ad opporsi).

Ignacchiti 6 È meno appariscente dei compagni di reparto ma svolge egregiamente il lavoro in fase di interdizione che gli chiede il mister, con concretezza e soprattutto regolarità durante tutto l'arco della gara.

Štulac 6,5 Finalmente il giocatore che i tifosi granata - e Viali - volevano vedere in mezzo al campo. È protagonista di ottime giocate, aperture di prima intenzione e palloni precisi e fa sentire la sua presenza davanti alla difesa con chiusure puntuali ed efficaci. Mezzo punto in meno per quell'ammonizione rimediata a fine gara presa per un momento di nervosismo, evitabilissima per un atleta della sua esperienza.

Sersanti 7,5 La sosta gli ha fatto bene. Sempre nel vivo del gioco, lotta su ogni pallone e corre quasi per due. Si propone spesso in avanti, sia centralmente attaccando la profondità sia sulla sinistra alternandosi con Girma. Incontenibile in entrambe le fasi, si guadagna anche il rigore del 2-0. Questo è il Sersanti intravisto a inizio stagione (dal 29'st Libutti 6: si posiziona sulla destra contribuendo a tenere in piedi il fortino eretto davanti alla porta di Bardi).

Marras 7 Bello ed efficace l'inserimento con assist per il gol di Vido (non era facile addomesticare con il petto il pallone scagliato da Fontanarosa): è una sorta di remake dell'azione vista a La Spezia, questa volta con un lieto fine. Trottolino irrefrenabile sulla destra, mette al centro tantissimi palloni e aiuta i compagni in fase difensiva. Nella ripresa è un po' impreciso, ma ha energia da vendere anche al 90'. Difficilmente uscirà dai titolari di Viali…

Vido 8 Sblocca se stesso e la Reggiana in campionato con un bellissimo diagonale di destro che non lascia scampo a Cerofolini, poi trasforma con freddezza il rigore conquistato da Sersanti (grazie a un suo spunto) che chiude i conti nella ripresa: giornata da incorniciare visto che il gol in granata mancava da 421 giorni e l'ultima doppietta risale al 2022. Tiene botta dopo l'infortunio alla mano e dimostra di sapersi adattare al ruolo di prima punta dialogando proficuamente con i compagni (dal 29'st Okwonkwo 5,5: ha sui piedi la palla del 3-0 dopo un bello spunto in profondità ma Cerofolini è bravo a chiudergli lo specchio della porta. Il primo gol in granata è nuovamente rimandato…).

Girma 6 Non è ancora il trequartista frizzante che aveva lasciato il segno nella scorsa stagione: nel primo tempo perde diversi palloni ed è poco pulito anche a livello tecnico ma prova sempre a cercare la porta, anche se dalla distanza. Va un po' meglio nella ripresa dove gestisce bene diversi palloni e aiuta tanto la squadra in fase di palleggio e contenimento dell'avversario (dal 29'st Portanova 6: prova subito ad essere protagonista con una bella azione personale ma il suo tiro finisce sull'esterno della rete. Tutte le volte che si avvicina all'area di rigore scatta l'allarme rosso per la difesa ciociara).

Mister Viali 7 Rispolvera subito il 4-3-3, marchio di fabbrica delle prime giornate, lasciando in avvio l'iniziativa agli avversari e colpendo con le fiammate dei suoi uomini migliori. Il duro lavoro sulle due aree svolto in allenamento durante la sosta dà i suoi frutti: davanti la Regia è cinica e passa in vantaggio alla prima occasione, dietro i giallazzurri hanno poche chances per fare male e solamente nel finale creano qualche grattacapo dalle parti di Bardi. La Reggiana è attenta e ben messa in campo e vince la partita (probabilmente uno scontro salvezza, ma lo capiremo meglio più avanti) con il palleggio e la concretezza. Non appena Girma troverà la condizione giusta, Viali avrà un'ulteriore freccia nel suo arco…

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