L’avversario: Giana Erminio, obiettivo tre punti
In un ventunesimo turno meno spezzettato del solito, la Reggiana avrà ancora la possibilità di giocare nello slot canonico delle 15 di domenica pomeriggio e anche questa settimana i granata affronteranno un avversario meno attrezzato di loro, almeno sulla carta: al "Città di Gorgonzola", infatti, ad attenderli ci sarà la Giana Erminio, undicesima in classifica a 25 punti. I biancazzurri, al secondo campionato tra i professionisti e reduci da una buona salvezza conquistata durante la scorsa stagione, avevano cominciato il 2015/2016 con la speranza di non dover sudare troppo nel raggiungere la permanenza in categoria: le sei lunghezze di vantaggio sul Lumezzane sono la prova di un compito fin qui eseguito in modo diligente, anche se almeno in un paio di occasioni il club lombardo ha sprecato buone opportunità di poter incamerare qualche punticino in più. La forza della Giana, guidata da ventidue anni a questa parte dal "Ferguson della Martesana" Cesare Albè, è quella di avere un buon numero di giocatori di pari livello, facilmente intercambiabili tra loro senza vedere intaccato il risultato finale, mentre la leadership mentale e qualitativa della squadra è affidata ai due "senatori" di maggiore esperienza, ossia Andrea Gasbarroni e Salvatore Bruno. La scelta di puntare forte su due giocatori dalla carta d’identità "abbondante" ha pagato in termini di rendimento (sette gol e due assist per Bruno, prestazioni da fuoriclasse per Gasbarroni) ma si è fatta sentire in negativo dal punto di vista della tenuta fisica delle due star: il centravanti è fermo da un mese per un problema muscolare ed ha appena ricominciato ad allenarsi in gruppo (domani dovrebbe accomodarsi in panchina), mentre Gasbarroni ha giocato solo 14 partite in campionato ed è spesso costretto ad allenamenti differenziati durante la prima parte della settimana. Per la gara di domani pomeriggio, che le previsioni meteo annunciano parecchio bagnata, Albè pare intenzionato a replicare il 3-5-1-1 della Reggiana, con Gasbarroni dietro ad uno tra Cogliati (che appare favorito) e Perna; il resto dell’XI titolare dovrebbe essere completato da Paleari tra i pali, Bonalumi, Polenghi e Solerio come terzetto difensivo, Perico ed Augello esterni con Grauso, Marotta e Pinto a comporre il trio di mediana. Proprio il tecnico biancazzurro, inoltre, ha chiesto ai suoi massima concentrazione in vista del match, con l’obiettivo di centrare i tre punti tra le mura amiche, un risultato che manca addirittura dal 20 settembre scorso: «La Reggiana puntava addirittura al primo posto. Sicuramente il loro obiettivo saranno i playoff, specialmente ora che possono contare sul rientro di Mignanelli – ha detto Albè ai microfoni di TuttoTritiumGiana.com - Ma non possiamo nasconderci: siamo stufi di non riuscire a fare punti in casa. Se la Reggiana sarà nettamente più forte, lo vedremo. È arrivato il momento di vincere, è passato tanto tempo dall’ultima vittoria interna, troppo».
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