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Scure del Giudice Sportivo sulla Reggiana: 10.000€ di multa al club, 8 giornate ad Altinier

Inibiti fino al 30.09 il ds Magalini e il team manager Malpeli. Il club granata pronto a presentare ricorso

04.06.2018 17:30

Dopo il danno, la beffa: come previsto oggi è arrivata la sentenza del Giudice Sportivo che, basandosi sul referto fornito dal direttore di gara Perotti, non ha mostrato clemenza nei confronti del club granata dopo tutto quello che è avvenuto ieri sera al "Franchi" di Siena.

È stata sanzionata una multa di 10.000€ alla Reggiana perché "propri sostenitori, in campo avverso, dopo aver divelto numerosi seggiolini del settore loro riservato li lanciavano sul terreno di gioco al termine della gara senza conseguenze; i medesimi (individuati in circa 200 unità), al termine della gara scavalcavano la recinzione del settore loro riservato ed invadevano il campo di gioco con atteggiamento minaccioso cercando il contatto fisico con i sostenitori della squadra avversaria, prontamente respinti dall'intervento delle forze dell'ordine; i medesimi danneggiavano le strutture e i servizi del settore dell'impianto sportivo loro riservato; perché propri tesserati danneggiavano le strutture ed i servizi dello spogliatoio loro riservato (obbligo risarcimento danni, se richiesto,r.proc.fed.,r.c.c.)". Ammonta invece a 5.000€ la multa inflitta alla Robur Siena per l'invasione di campo di una ventina di tifosi bianconeri.

Conto salatissimo per Cristian Altinier, squalificato per 8 giornate poiché "al termine della gara avvicinava l'arbitro protestando con veemenza e, rivolgendogli reiterate e gravi frasi offensive, lo minacciava di morte (r.proc.fed.,r.c.c.)". Due giornate ad Alessandro Bastrini per "comportamento offensivo verso l'arbitro" e una sola giornata a Gianni Mafrnin per recidività in ammonizione (seconda infrazione).

Il direttore sportivo Giuseppe Magalini è inibito dallo svolgere qualsiasi attività in seno alla FIGC, a ricoprire cariche federali e a rappresentare la società in amito federale a tutto il 30 settembre 2018 (con ammenda di 1.000€) perché "in occasione dell'assegnazione di un calcio di rigore contro la propria squadra, entrava indebitamente sul terreno di gioco ed avvicinava l'arbitro con atteggiamento minaccioso protestando in modo veemente e reiterato e rivolgendo allo stesso insulti e minacce; tale comportamento veniva reiterato al termine della gara (espulso, r.quarto ufficiale, panchina aggiuntiva". Il team manager Michele Malpeli dovrà scontare la medesima sanzione di Magalini perché "in occasione dell'assegnazione di un calcio di rigore contro la propria squadra, entrava indebitamente sul terreno di gioco ed avvicinava l'arbitro con atteggiamento minaccioso protestando in modo veemente e reiterato e rivolgendo allo stesso insulti e minacce; tale comportamento veniva reiterato al termine della gara (espulso, r.quarto ufficiale)".

Cinque giornate di squalifica e 1.000€ di ammenda per gli allenatori Massimiliano La Rosa, Andrea Tedeschi, Marco Bresciani (preparatore atletico) e Andrea Rossi (preparatore dei portieri) perché "in occasione dell'assegnazione di un calcio di rigore contro la propria squadra, entrava indebitamente sul terreno di gioco ed avvicinava l'arbitro con atteggiamento minaccioso protestando in modo veemente e reiterato e rivolgendo allo stesso insulti e minacce; tale comportamento veniva reiterato al termine della gara (espulso, r.quarto ufficiale, panchina aggiuntiva)". Tre giornate di squalifica al medico sociale Franco Taglia "perché durante la gara si alzava dalla panchina, avvicinava un raccattapalle e gli strappava il pallone di mano per restituirlo ad un proprio calciatore. Invitato da un addetto federale a rientrare in panchina, con atteggiamento minaccioso gli rivolgeva un'espressione offensiva (r.c.c.)" e altrettante al massaggiatore Franco Mastini perché "in occasione dell'assegnazione di un calcio di rigore contro la propria squadra, entrava indebitamente sul terreno di gioco ed avvicinava l'arbitro con atteggiamento minaccioso protestando in modo veemente e reiterato e rivolgendo allo stesso insulti e minacce; tale comportamento veniva reiterato al termine della gara (espulso, r.quarto ufficiale, panchina aggiuntiva)".

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