Reggiana, il bilancio del mercato estivo: è stata una vera e propria rivoluzione

Fine dei giochi: venerdì sera alle ore 20:00 si è (finalmente!) chiusa una finestra di mercato lunga e ricca di movimenti, in entrata e in uscita, così come di sorprese e trattative saltate. Rinnovamento pressoché totale e ringiovanimento della rosa (età media passata da 27 a 26 anni) sono le parole chiave che hanno guidato il lavoro del direttore sportivo Roberto Goretti (che tra qualche giorno prenderà la parola in conferenza stampa per tirare una riga sugli ultimi due mesi) e, a trattative concluse, si può dire che entrambi gli obiettivi siano stati centrati. Un cambio di rotta così importante era davvero necessario? Sarà il campo a fine stagione a dare ragione, o meno, al ds granata.
 

POCHE CONFERME. Sono solamente 8 gli atleti promossi in Serie B con Diana rimasti agli ordini di Nesta: capitan Rozzio e Cigarini - gli unici incedibili secondo Goretti - il beniamino dei tifosi Libutti, Fiamozzi, Kabashi, Nardi (di nuovo in prestito), Lanini e Varela. Tre di questi - Rozzio, Libutti e Kabashi - hanno ottenuto il rinnovo del contratto a inizio estate.

ADDII IMPORTANTI. L'idea alla base di questa rivoluzione è quella di gettare le basi di un nuovo ciclo in grado di mantenere la Reggiana in Serie B e regalare soddisfazioni alla dirigenza e ai tifosi granata per diversi anni. Per arrivare a questo traguardo sono stati fatti diversi sacrifici, che in questo caso corrispondono alle tante mancate conferme di molti dei principali protagonisti dell'ultimo biennio: Venturi, Laezza e Rossi in primis, ma a fine agosto si è registrata, un po' a sorpresa, pure la separazione da Guglielmotti che aveva rinnovato il contratto solamente a giugno. A partire per altri lidi anche Cauz (rescissione), destinazione Modena, e Luciani l'ultimo giorno di mercato (rescissione) assieme ad altri due atleti esclusi dal progetto tecnico, Vallocchia e Arrighini, entrambi ceduti in Serie C. Montalto è in stand by: l'attaccante siciliano per il momento sta continuando ad allenarsi da fuori lista. Nulla da fare per Guiebre e Pellegrini: il primo è tornato al Modena per fine prestito, il secondo invece ha fatto rientro alla base neroverde (per poi finire al Vicenza) poiché la Regia non ha trovato un accordo soddisfacente con il Sassuolo. 

GIOVANI E NUOVI STIMOLI. Parlando di nuovi arrivi, Goretti ha deciso di puntare sulla voglia di emergere tra i giovani e sul desiderio di ripartire tra chi invece ha più esperienza. Si spiega così la scelta di puntare su Bardi tra i pali, reduce da alcuni anni da “dodicesimo” al Bologna, sul centrale Romagna (solo prestito) in cerca di continuità dopo un lungo calvario in infermeria e su Portanova a centrocampo, giocatore dal talento cristallino alle prese con problemi giudiziari di natura extracalcistica che lo hanno tenuto lontano dal campo per molti mesi e hanno messo contro di lui una parte dell'opinione pubblica. Acquisti di categoria sono stati Pettinari in attacco, autore di una stagione non indimenticabile tra Terni e Benevento, e Sampirisi in fascia, alla ricerca di nuovi stimoli dopo la grande cavalcata con il Monza dalla C alla A e la promozione col Frosinone. Da inserire tra i giocatori “navigati” in cerca di riscatto ci sarebbe anche Vido, ma purtroppo la sfortuna ci ha messo lo zampino privando troppo presto la Regia di un attaccante duttile e motivato. Numerosissimi (ben 15) gli atleti arrivati in prestito fino al termine della stagione. Tanti di loro sono giovani in rampa di lancio - fin qui tra i più positivi - come i difensori Marcandalli e Pieragnolo e i centrocampisti Bianco e Vergara ai quali si sono aggiunti nelle ultime ore del mercato (e sono ancora tutti da scoprire) Da Riva, Melegoni e Antiste. Ma non mancano atleti con qualche anno in più sulle spalle come Pajac, Szyminski, Crnigoj e Gondo finiti ai margini delle rispettive squadre di appartenenza che sperano di rilanciarsi ai piani alti passando da Reggio.

STOP, SCOMMESSE E SORPRESE. Il mercato è pieno di insidie, Goretti lo sa bene. Sono stati almeno un paio gli affari saltati: la situazione che più ha fatto parlare di sé è quella che riguarda il centrocampista svedese Rohdén, atteso in città per le visite mediche proprio mentre stava prendendo l'aereo verso la Turchia (e un contratto molto più lauto). È durata invece meno di una notte l'illusione di portare a Reggio il promettente francese Correia, passato dal Capodistria (campionato sloveno) alla Triestina anche qui per una questione prettamente economica. Sembrava che potesse fare la stessa fine Crnigoj, ma sulla linea del traguardo si può dire che sia prevalso il buon senso da parte sua. Ancora fermo al palo Mbaye: il difensore senegalese è in attesa della cittadinanza italiana, non è chiaro quando potrà arrivare. Le classiche “scommesse” non mancano: Girma, in granata da gennaio ma non tesserato prima di luglio, fin qui ha fatto vedere cose molto interessanti e forse potrà riuscire a ritagliarsi qualche minuto anche il giovanissimo (2004) Shaibu, promosso dalla Primavera come giovane di serie. Contratto lungo (2026) per il portiere Sposito di cui si parla un gran bene e che sulla carta dovrebbe essere davanti a Satalino come vice Bardi. Chiudiamo citando lo strano caso di Duarte: il difensore portoghese ha svolto buona parte del ritiro con la squadra senza però mettere mai piede in campo nelle prime gare ufficiali, per poi lasciare la Regia pochi giorni fa e approdare (in prestito) nel campionato croato.

Il quadro completo delle operazioni di mercato

ACQUISTI: Marcandalli (dif - prestito, Genoa), Bardi (por - svincolato, Bologna), Romagna (dif - prestito, Sassuolo), Pieragnolo (dif - prestito, Sassuolo), Satalino (por - prestito, Sassuolo), Bianco (cen - prestito, Fiorentina), Nardi (cen - prestito, Cremonese), Duarte (dif - svincolato, FCU Craiova), Girma (cen - svincolato, Sona), Shaibu (cen - promosso dal Settore Giovanile), Vergara (cen - prestito, Napoli), Portanova (cen - prestito, Genoa), Vido (att - Atalanta), Pettinari (att - Ternana), Sposito (port - svincolato, Sangiuliano City), Sampirisi (dif - Monza), Pajac (dif - prestito, Genoa), Gondo (att - prestito, Cremonese), Szyminski (dif - prestito, Frosinone), Da Riva (cen - prestito, Atalanta), Crnigoj (cen - prestito, Venezia), Melegoni (cen - prestito, Genoa), Antiste (att - prestito, Sassuolo).

RINNOVI: Rozzio (dif - 2024), Libutti (dif - 2024), Kabashi (cen - 2025).

CESSIONI: Venturi (por - svincolato, Casertana), Voltolini (por - svincolato, Montecchio), Marconi (por - svincolato), Laezza (dif - svincolato, Vicenza), Cremonesi (dif - svincolato), Chiesa (dif - rescissione, Pistoiese), Orsi (cen - svincolato), Rossi (cen - svincolato, Vicenza), Sciaudone (cen - svincolato), Rosafio (att - svincolato, Spal), Hristov (dif - fine prestito, Cosenza), Guiebre (fine prestito, Modena), Nicoletti (dif - fine prestito, Crotone), Capone (att - fine prestito, Atalanta), Pellegrini (att - fine prestito, Sassuolo), Cauz (dif - rescissione, Modena), Muroni (cen - rescissione, Mantova), Guglielmotti (cen - Lecco), Duarte (dif - prestito, Osijek), Luciani (dif - rescissione), Arrighini (att - AlbinoLeffe), Vallocchia (cen - Triestina).