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Il preparatore atletico Simonelli: «Alessi è un giocatore straordinario»

Il costante lavoro sul piano della condizione fisica dei giocatori granata è per buona parte a carico del preparatore Carlo Simonelli, intervenuto ai nostri microfoni a margine dell'allenamento odierno. Simonelli, chi meglio di lei ci può dire come sta Beppe Alessi? «Sta bene, ha delle indubbie qualità aerobiche che gli hanno permesso già nella giornata di ieri di rispondere molto bene al lavoro svolto. Di genetica è una "fibra bianca", veloce, mi ha stupito piacevolmente che abbia mantenuto la condizione a distanza di tempo dall'ultima partita giocata a questi livelli». Si può fare una stima dei minuti che giocherà domani? «No, sarebbe assolutamente inventata. Dipende da cosa succede; se gestiamo noi maggiormente la palla è un conto, altrimenti sarebbe molto dispendiosa la fase difensiva». Durante la stagione sono arrivate critiche sulla condizione fisica della squadra... «Il lavoro è sempre discutibile, ho fatto il possibile, ma ovviamente si può continuare a fare meglio. Credo che proprio nelle partite con le squadre più attrezzate abbiamo fatto delle buone prestazioni, penso ai match contro Alessandria, Cittadella e Pavia in casa. Mi ha fatto piacere vedere che i giocatori hanno tenuto un ottimo livello fisico sabato scorso ad Alessandria, segno che nessuno si è lasciato andare». Come è stato il suo rapporto con i giocatori? «Positivo, io uso delle metodiche che non tutti possono apprezzare (ride, ndr), ma tutti sono stati collaboranti. Tengo molto monitorato l'indice di fatica che il calciatore percepisce, statisticamente è importante per rallentare o aumentare i carichi di lavoro». Il futuro sarà ancora a Reggio? «Questo non lo so. Io mi sono trovato molto bene qui, mi piacerebbe restare perchè ho vissuto molto bene e mi sono anche legato sentimentalmente. Sono decisioni che alla fine spettano alla società».

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