Gol annullato ed espulsione non spaventano la Reggiana: al "Città del Tricolore" il Bari non va oltre lo 0-0

Dopo aver concluso con due vittorie la prima parte di stagione, la Reggiana di mister William Viali torna in campo davanti al pubblico del “Città del Tricolore” pareggiando 0-0 contro il Bari di Moreno Longo, in una partita in cui succede praticamente di tutto nella prima frazione di gioco: gol annullato, espulsione e sospensione a causa di alcuni insulti razzisti segnalati da un giocatore pugliese alla terna arbitrale. Ma nella ripresa si torna a vedere il calcio e soprattutto la Regia che rischia poco e chiude a testa alta davanti al suo pubblico trovando così il terzo risultato utile consecutivo.

LA PARTITA. Senza lo squalificato Ignacchiti e con Rozzio, Motta e Girma out per infortunio (Sosa in tribuna per alcuni intoppi burocratici) mister Viali conferma dieci undicesimi della squadra vista a Mantova lanciando Maggio nell'undici iniziale alle spalle della punta al fianco di Potanova e Vergara. La gara inizia sul sottile filo dell'equilibrio con entrambe le squadre che creano i presupposti per andare al tiro ma le difese non si fanno sorprendere. Il primo vero tiro in porta arriva al quarto d'ora con Maggio che prova la girata a centro area su sponda di Sersanti, Radunovic blocca senza problemi. Il Bari risponde con un lampo di Lella che manda il pallone appena alto sopra la traversa dal limite dell'area. Al 21' la partita si sblocca: Vergara penetra in area sulla sinistra ma viene fermato dalla difesa ospite, sul pallone vagante si avventa Portanova che con un potente destro sorprende Radunovic: 1-0. Sembra tutto regolare ma l'arbitro annulla la rete dopo richiamo da parte del VAR per un pestone di Reinhart a Benali ad inizio azione (molti dubbi al riguardo visto che il mediano granata è il primo ad arrivare e toccare il pallone). Il punteggio resta quindi ancorato sullo 0-0. La partita si accende e si fa più nervosa, anche per le numerose proteste da parte dei granata e di tutto lo stadio, e l'arbitro è addirittura costretto a sospendere per almeno cinque minuti la partita a causa di alcuni insulti razzisti nei confronti di Dorval segnalati dal giocatore alla terna arbitrale (in precedenza era stata anche lanciata una scarpa sul terreno di gioco). Alla ripresa del match, Lucchesi interviene con il braccio alto su Mantovani che ha sua volta era entrato in maniera scomposta sul centrale granata e l'arbitro, dopo consulto con il quarto uomo, decide di espellere il giocatore granata (aveva estratto subito il cartellino giallo): Reggiana in dieci uomini. In pieno recupero è ancora Portanova a spaventare Radunovic con un bel destro a scendere da fuori area che il portiere biancorosso devia in angolo. Ad inizio ripresa, mister Viali (espulso anche lui per proteste a fine primo tempo con il vice Guidetti al timone della squadra in panchina) inserisce Marras al posto di Maggio con i granata che continuano ad essere i più pericolosi nonostante l'uomo in meno: Gondo ci prova dal limite ma il suo tiro finisce di poco a lato, stesso esito per Vergara che di sinistro manda alto sopra la traversa. La Reggiana gioca meglio del Bari, scheggia un palo esterno con Gondo (in posizione irregolare) ma pecca di lucidità lì davanti mentre i biancorossi sono confusionari e non riescono ad essere pericolosi dalle parti di Bardi, ad eccezione di un tiro di Benali terminato fuori dallo specchio della porta. Con il passare dei minuti, però, gli ospiti prendono campo e coraggio e provano a sbloccare la partita ma i granata restano concentrati e in partita, respingendo - non senza qualche rischio - gli attacchi della squadra di Longo. Al 90' Lasagna ci prova di testa da ottima posizione su cross di Dorval ma conclude a lato della porta difesa da Bardi. Nel recupero Sibilli sfiora il gol da lontano mentre l'ultimo tentativo è di Bellomo che conclude al volo tra le braccia di Bardi. Finisce 0-0 una partita condizionata inevitabilmente dalle decisioni arbitrali nella prima frazione di gioco e giocata con grande spirito dalla squadra di Viali che non ha fatto praticamente notare l'inferiorità numerica in tutto il corso della ripresa.

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Il tabellino

REGGIANA-BARI 0-0
REGGIANA (4-2-3-1): Bardi; Sampirisi, Meroni, Lucchesi, Libutti; Reinhart, Sersanti, Vergara, Portanova (dal 41'st Kabashi), Maggio (dal 1'st Marras); Gondo (dal 25'st Vido). A disposizione: Sposito, Esosa, Nahounou, Fiamozzi, Fontanarosa, Cavallini, Štulac, Cigarini, Pettinari. Allenatore: William Viali.
BARI (3-5-1-1): Radunovic; Mantovani, Vicari; Obaretin (dal 1'st Favasuli); Oliveri (dal 28'st Manzari), Lella, Benali, Maita (dal 12'st Novakovich, dal 36'st Bellomo), Dorval; Falletti (dal 28'st Sibilli); Lasagna. A disposizione: Pissardo, Marfella, Maiello, Pucino, Simic, Saco. Allenatore: Moreno Longo.
Arbitro: Alessandro Prontera di Bologna. Assistenti: Damiano Di Iorio e Francesca Di Monte. Quarto ufficiale: Giorgio Di Cicco. VAR: Niccolò Baroni e Federico La Penna.
NOTE - Ammoniti: Reinhart (R); Falletti, Obaretin, Benali (B).Espulsi: 47’pt Lucchesi (R) per gioco falloso, mister Viali (R) per proteste all'intervallo. Angoli: 5-3 per il Bari. Recupero tempo: 11+ 6. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Aldo Agroppi e Fabio Cudicini. Reggiana con il lutto al braccio per la scomparsa dell'ex vicepresidente Cesare Roberto. Spettatori presenti 10025 (6867 abbonati e 1603 ospiti) incasso di 117727,84 euro.