Montalto e Lanini stendono il Rimini. La Reggiana vince, convince e difende la vetta

Con un gol per tempo la Reggiana supera il Rimini al “Città del Tricolore” e si conferma in vetta alla classifica del Girone B dopo 15 giornate. Apre le marcature l'ottavo gol in campionato di Montalto, servito alla perfezione da Libutti. Chiude il tiro dagli undici metri di Lanini, al quinto centro stagionale. I granata vincono con merito e, soprattutto, non subiscono gol per la seconda volta di seguito, regalando così un sorriso al patron Romano Amadei che ha seguito la gara in ospedale per motivo precauzionale la scorsa notte.

LA PARTITA. Prima del calcio d'inizio il capitano Fausto Rossi deposita un mazzo di fiori sotto la Curva Sud dove era solito tifare Cristiano Bonacini, storico tifoso scomparso pochi giorni fa. Orfana di capitan Rozzio (influenzato), la Reggiana si ri presenta dal primo minuto il collaudato 3-5-2 con Lanini-Montalo come tandem d'attacco. I granata iniziano con il solito palleggio ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi per primi con Venturi che è bravo a respingere di piede il tentativo di Delcarro e, subito dopo, a sventare una palla pericolosa in area con una tempestiva uscita. Appena i granata alzano il ritmo, però, arriva il gol: al 20' da azione di calcio d'angolo Rossi pesca sulla destra - con una splendida apertura - Libutti che serve di prima al centro l'accorrente Montalto, colpo di testa preciso e schiacciato a terra del bomber granata con Zaccagno battuto. Una discesa imperiosa di Libutti porta nuovamente al tiro Montalto (fuori), poi è Guiebre a provarci di sinistro ma il suo tentativo finisce sull'esterno della rete. Il Rimini, però, dà sempre l'impressione di essere in partita e, al 40', colpisce l'incrocio dei pali con un tiro dal limite di Tonelli, liberato da un passaggio di Pasa. A inizio ripresa il Rimini prova in qualche modo a rendersi pericoloso ma i granata si difendono con ordine e decisione, cercando di colpire in contropiede. Al 53' Lanini prova il tiro da fuori, Zaccagno controlla senza problemi. Al 60' un ispirato Guiebre penetra in area di rigore e viene sgambettato dal neo entrato Eyango: per l'arbitro Tremolada è rigore. Dagli undici metri Lanini non sbaglia e mette in cassaforte il risultato. Lo stesso Lanini sfiora il terzo gol in contropiede ma Zaccagno è bravo a mettere in angolo. Anche Varela - entrato al posto del bomber granata - va vicino alla gioia personale ma l'estremo difensore romagnolo dice ancora di no, infortunandosi e lasciando i suoi compagni in dieci uomini: i romagnoli hanno terminato i cambi e sono costretti a schierare Vano tra i pali rinunciando così a un giocatore di movimento. In superiorità numerica i granata controllano senza problemi il finale di gara e conquistano una convincente vittoria - la seconda consecutiva senza subire reti - confermandosi in vetta alla classifica davanti a Gubbio ed Entella.

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Il tabellino

REGGIANA-RIMINI 2-0 
Marcatori: 20'pt Montalto, 16'st rig. Lanini.
REGGIANA (3-5-2): Venturi; Luciani, Cremonesi, Cauz; Libutti, Nardi, Rossi (45'st Rosafio), Muroni (33'st Kabashi), Guiebre (33'st D’Angelo); Montalto (24'st Pellegrini), Lanini (33'st Varela). A disposizione: Voltolini, Orsi, Sciaudone, Turk. Allenatore: Aimo Diana.
RIMINI (3-5-2): Zaccagno; Pietrangeli (11'st Laverone), Gigli, Panelli; Tofanari, Delcarro (11'st Eyango), Pasa (25'st Tanasa), Tonelli (25'st Rossetti), Piscitella (34'st Accursi); Sereni, Vano. A disposizione: Galeotti, Haveri, Regini, Acquistapace, Serpe, De Rinaldis. Allenatore: Marco Gaburro.
Arbitro: Paride Tremolada di Monza. Assistenti: Davide Stringini di Avezzano e Simone Piazzini di Prato. Quarto ufficiale: Aleksandar Djurdjevic di Trieste.
NOTE - Ammoniti: Cremonesi (R), Pasa, Gigli (R). Spettatori: 5.612 presenti, per incasso lordo di 51.305,80 euro, quota abbonati (comprensivi di sponsor aggiornati a oggi) 4.298 per un rateo di 33.448,80 euro, biglietti venduti 1.315 per un incasso lordo di 17.857,00 euro. Angoli 10-1 per la Reggiana. Recupero tempo: 2+7. Presenti circa 400 tifosi arrivati da Rimini.