Fiamozzi: «L'ultima sconfitta brucia parecchio. A Lecco ci attende una partita tosta, dovremo stare attenti al campo»
«Come altre volte, con il Cittadella abbiamo creato i presupposti per vincere senza riuscirci. Il rendimento in casa? È una questione psicologica. Sabato affronteremo un avversario ancora vivo su un terreno sintetico e più piccolo del solito»
Dopo un avvio di stagione con più bassi che alti, Riccardo Fiamozzi è diventato partita dopo partita un punto fermo sulla corsia destra dove è riuscito a collezionare 23 presenze e 3 assist, l'ultimo a Venezia per la testa di Portanova.
«La sconfitta con il Cittadella brucia parecchio, ancora di più avendola rivista in video - confessa il laterale classe '93, intervistato dal Resto del Carlino - Come già successo altre volte, abbiamo creato i presupposti per vincere la gara ma non ci siamo riusciti. Dopo il primo gol abbiamo cercato di fare la nostra partita e dopo il raddoppio ci abbiamo provato con più veemenza».
«Perché si vede un'altra Reggiana in casa? Ci sentiamo in debito con i tifosi e inconsciamente ci facciamo prendere dalla frenesia - spiega Fiamozzi - Del mio rendimento sono abbastanza contento e penso di avere dato un contributo importante alla squadra. Cosa ci aspetta a Lecco? Innanzitutto affronteremo una squadra ancora viva poi dovremo giocare su un campo sintetico e più piccolo rispetto al solito, quindi sarà una gara tosta».
