Eberini: «Dispiace perdere, ma non potevamo permetterci di rischiare altri infortunati»
«Partita decisa dagli episodi, i giovani ragazzi vanno applauditi per la loro prestazione»
Il tecnico granata Sergio Eberini in sala stampa al termine della gara con il Prato che ha sancito l'eliminazione della Reggiana dalla Coppa Italia di Serie C guarda al bicchiere mezzo pieno e spiega perché ha deciso di convocare così pochi "titolari".
«Dispiace perdere - ha ammesso l'allenatore 63enne in sala stampa - ma non potevamo utilizzare giocatori diversi da quelli che abbiamo mandato in campo perché siamo in emergenza. Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno esordito in una competizione importante e hanno dato tutto quello che avevano. Peccato per il gol del Prato in fuorigioco, il risultato è stato determinato dagli episodi».
Quindi non c'è mai stato il dubbio se rischiare o meno altri giocatori della prima squadra?
«No, abbiamo deciso subito così. Non potevamo e non possiamo permetterci di perdere altri giocatori, considerando che Panizzi ha preso una botta all'ultimo minuto e non sappiamo se recupererà per Bassano...».
Prestazione comunque da salvare?
«Nel primo tempo i tre davanti si sono dati da fare anche se l'esperienza della retroguardia pratese ha fatto la differenza. Nella ripresa abbiamo messo la palla in area tante volte, ma siamo stati sterili. Peccato per il palo di Galli ed altre situazioni andate male».
Il suo giudizio sui sei titolari scesi in campo?
«Hanno giocato la loro partita in un contesto diverso, tranne Rocco che ha lavorato bene tra le linee trovandosi subito a suo agio con i nuovi compagni».
In campionato rivedremo Facchin titolare o giocherà ancora Narduzzo?
«Come ho giò detto in altre occasioni, le decisioni si prendono in funzione di tante componenti. Decideremo in serenità più avanti, non dico oggi che scelta faremo domenica».
Per Bassano recupererete qualche giocatore?
«Oggi Carlini si è allenato a parte ma è recuperabile, Napoli deve ancora provare a tirare mentre Crocchianti credo sia sulla via della guarigione. Cianci ha ancora la caviglia gonfia, valuteremo con attenzione nei prossimi due giorni».
Ora vi aspetta il trittico Bassano-AlbinoLeffe-Padova...
«Sono tre sfide molto impegnative, il nostro obiettivo è continuare con la serie positiva. Potrebbe capitare di sbagliare, ma i ragazzi stanno bene e sono sereni. Il gruppo c'è, e la sua coesione è la chiave dei nostri ultimi risultati».
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