Gli undici granata scelti da Viali per il primo tempo - foto Alex Cottafava
Primo Piano

Per la Reggiana secondo stop a Cavola: è la Clodiense ad aggiudicarsi il Trofeo "Regione Emilia-Romagna"

Il gol di Manfredonia al 17' decide la terza uscita in Appennino. Per i granata di mister Viali, poco cinici e puniti alla prima occasione ospite, è un piccolo passo indietro rispetto a sabato. Sersanti e Vergara (migliore in campo) i più in palla

31.07.2024 20:40

Seconda partita a Cavola nel giro di quattro giorni e secondo k.o. per la Reggiana dopo quella di sabato contro la Dinamo City. Davanti a circa 350 spettatori paganti oltre al presidente Salerno e al resto della dirigenza (ad eccezione del patron Amadei) la Regia non riesce a superare la Clodiense, squadra veneta neopromossa in Serie C. La Reggiana parte bene ma fatica a concretizzare le varie occasioni create, mentre gli avversari trovano il gol partita nel primo tempo alla prima vera occasione. I granata veneti si aggiudicano così la prima edizione del Trofeo “Regione Emilia-Romagna”, con la targa celebrativa consegnata a fine gara da Giammaria Manghi e Stefania Bondavalli, rispettivamente segretario della presidenza dell'Emilia-Romagna e assessore allo sport del Comune di Reggio Emilia.

LA PARTITA. Mister Viali ritrova Cigarini, che era fuori contro la Dinamo City a seguito di un affaticamento, ma deve fare a meno di Bardi a causa di un problema alla spalla destra e Kabashi per un fastidio al tendine; out anche gli infortunati Blanco, Brekalo, Sampirisi e Girma, con il rientro dell'ex Monza previsto tra una settimana e quello dello svizzero entro il debutto in campionato. La Reggiana continua sulla falsariga dell'ultima partita e si presenta nuovamente con un 4-4-2 “ibrido”, che in fase offensiva porta Sersanti e Camara a supportare le due punte Gondo e Vido. La difesa viene affidata a Libutti, Nahounhou, Rozzio, Urso, dietro all’ex Lecco e Cigarini, supportati sulle fasce dal classe 2006 Camara e dal 2002 Maggio. L’avvio di gara vede i granata maggiormente aggressivi, con capitan Rozzio che sale a dare manforte al centrocampo in fase di possesso. Gli uomini di Viali, però, faticano a trovare la via del gol e, a causa di una disattenzione della difesa che si lascia sfuggire il classe 2004 Manfredonia libero di colpire di testa da centro area e così al 17’ la Clodiense trova il vantaggio: 0-1 e palla al centro. Il match scorre senza troppi sussulti così al 36’ arriva la prima sostituzione in casa granata: fuori Maggio per un problema fisico e dentro Vergara, che fin da subito si rende pericoloso in fase offensiva, ma non riesce a propiziare la rete del pareggio. La ripresa inizia con la tradizione dei cambi (il modulo passa al 4-2-3-1): entrano Motta tra i pali, Fiamozzi, Meroni, Stramaccioni e Cavallini in difesa, Reinhart e Zingone davanti alla retroguardia con Vergara, Okwonkwo e Tessitori alle spalle di Pettinari. Il portiere classe 2005 scuola Juventus esce dopo 16 minuti, al suo posto entra Sposito. La seconda frazione di gara è praticamente avara di emozioni, ci prova il solito Vergara - votato dalla “giuria” composta dai giornalisti presenti a Cavola come migliore in campo (premio Righi Sfoglia Torino) - con l’unica occasione degna di nota al 27’ della ripresa, ma la sfera finisce contro il palo: è il terzo legno in quattro giorni…

Dopo il triplice fischio, giocatori e staff vengono applauditi dai tifosi presenti: per la Reggiana questo è solo un arrivederci poiché venerdì 2 agosto sono in programma le ultime due amichevoli con il Lentigione (ore 10:30 a Toano) e il Legnago Salus (ore 17:00 di nuovo a Cavola).


Il tabellino

REGGIANA-UNION CLODIENSE 0-1
Marcatore: 17'pt Manfredonia.
REGGIANA 1° TEMPO (4-4-2): Motta; Libutti, Nahounou, Rozzio, Urso; Camara, Sersanti, Cigarini, Maggio (dal 36'pt Vergara); Gondo, Vido.
REGGIANA 2° TEMPO (4-2-3-1): Motta (dal 16’st Sposito); Fiamozzi, Meroni, Stramaccioni, Cavallini; Reinhart, Zingone; Vergara, Okwonkwo, Tessitori; Pettinari. A disposizione: Donelli, D'Angelo, Kljajic, Meringolo. Allenatore: William Viali.
CLODIENSE (4-3-3): Brzan; Lattanzio, Munaretti, Nessi, Sinn; Serena, Nelli, Manfredonia; Vitale, Sinani, Biondi. Entrati nella ripresa: Gasparini, Barsi, Pozzi, Maniero, Salvi, Bonetto, Manu, Verde, Orfei, Scapin, Agosti. A disposizione: Morello. Allenatore: Antonio Andreucci.
Arbitro: Marco Melloni. Assistenti: Gennaro Scafuri e Marco Nasi. 
NOTE - Angoli: 5-4 per la Reggiana. Recupero tempo: 3' e 4'. Spettatori paganti: 350.

 

 

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