Reggiana-San Marino, dove si gioca?
Dubbi sulla disponibilità del "Città del Tricolore", si valuta l'ipotesi di un "trasloco" eccezionale a Imola
Domenica 23 settembre è previsto il debutto in casa nella 2ª giornata di campionato contro il San Marino, ma la Reggio Audace potrebbe non giocare al "Città del Tricolore", dove manca dallo scorso 30 maggio.
Il motivo è presto spiegato: il manto erboso dell'impianto di Piazzale Atleti Azzurri d'Italia versa ancora in condizioni non ottimali, pertanto la Mapei ha in programma l'applicazione di un trattamento anti-micotico in una data successiva a venerdì 21, giorno in cui è previsto l'anticipo serale di Serie A tra Sassuolo ed Empoli. Tale trattamento prevede che il campo resti a riposo per alcuni giorni, pertanto il club granata chiederà di posticiparlo alla settimana successiva. Visto che un anticipo al sabato è di difficile realizzazione, così come l'ottenimento di un'ulteriore deroga per giocare al Mirabello, se i lavori al "Città del Tricolore" dovessero iniziare già dal 22 o 23 settembre allora la squadra di mister Antonioli sarebbe costretta a "traslocare" in via eccezionale in uno stadio fuori provincia,
Sono da escludere il "Tardini" di Parma, il "Braglia" di Modena e il "Ricci" di Sassuolo per motivi di calendario e ordine pubblico, così come il "Cabassi" di Carpi dove è in programma una rizollatura del terreno. L'attenzione della dirigenza granata pare essersi spostata sul "Romeo Galli" di Imola, struttura posta a fianco del famoso autodromo e in grado di contenere circa 4000 spettatori, distante 115 Km da Reggio. Entro pochi giorni sarà fatta luce su questa particolare situazione che andrebbe a complicare ulteriormente l'inizio di stagione dopo l'inatteso k.o. di Crema...
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