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Guidetti: «C'è tanta rabbia, meritavamo di vincere per quanto mostrato sul campo. La Reggiana è unita e determinata»

«La prestazione ha detto un'altra cosa... Abbiamo concesso poco al Frosinone, peccato per le chances sprecate e per il pareggio su palla inattiva. Alla fine i tifosi ci hanno spronato a dare il massimo, con la Carrarese sarà una battaglia»

16.02.2025 19:00

Nel pareggio esterno contro il Frosinone, la Reggiana vede sfumare una vittoria preziosa nei minuti di recupero. Mister Massimiliano Guidetti, vice allenatore, ha guidato la squadra dalla panchina in sostituzione di Viali, squalificato e relegato in tribuna: l'ex attaccante granata esprime rammarico per il pareggio subìto nel recupero, sottolineando che la squadra avrebbe meritato la vittoria per quanto mostrato in campo. Nonostante qualche occasione sprecata e un gol incassato su palla inattiva, Guidetti evidenzia la prestazione positiva del gruppo e guarda con fiducia alla prossima sfida contro la Carrarese.

Mister, quali sono le prime sensazioni dopo questo pareggio?
«C’è tanta rabbia. La squadra meritava il risultato pieno per quanto mostrato a livello di prestazione e occasioni. Abbiamo preso un gol su palla inattiva, ma lì è una questione di adrenalina e duelli, quindi sono episodi che possono capitare. Giocavamo su un campo difficile, contro una squadra determinata a rilanciarsi. La classifica è corta e ogni punto conta, ma dispiace per quei due punti sfumati all’ultimo, perché la vittoria sarebbe stata meritata».

Non è la prima volta che la Reggiana subisce gol dopo il 90’. È successo anche in casa con il Mantova e Salerno…
«Sono episodi diversi: con il Mantova fu una deviazione sfortunata, a Salerno un rigore per un incidente. Oggi è stato un colpo di testa su calcio d’angolo, ma non eravamo in difficoltà né sotto pressione. La palla è arrivata sulla testa di Koutsoupias e ci ha tolto due punti importanti. Peccato, perché la prestazione meritava la vittoria».

La Reggiana è arretrata nel secondo tempo per scelta sua o per meriti del Frosinone?
«Gli avversari cercavano di costruire di più, e noi abbiamo lasciato qualche metro, senza però concedere grandi occasioni. Anzi, nelle ripartenze abbiamo avuto opportunità per il 2-0 e non concretizzarle è stato un peccato. La squadra è rimasta compatta, concedendo solo qualche tiro dalla distanza. Per questo dico che c’è rabbia per il pareggio: abbiamo fatto la nostra gara…».

Peccato per le occasioni in area non sfruttate da Gondo…
«Cedric ha fatto un grande lavoro, recuperando palloni, facendo salire la squadra e servendo i compagni. Ha fatto bene, come tutti. Non mi piace soffermarmi sui singoli, perché siamo un gruppo e si vince, si pareggia o si perde insieme. Anche chi è entrato nella ripresa ha dato il proprio contributo».

Le è piaciuto Girma come centravanti nel secondo tempo?
«Sì, ha le caratteristiche giuste per quel ruolo: sa tenere palla, far salire la squadra e creare profondità. Ha creato situazioni pericolose, confermando di poter essere utile in diverse posizioni».

Le recenti partite contro Südtirol, Cesena e Frosinone possono minare le certezze della squadra?
«No, perché la squadra sta offrendo buone prestazioni. Il problema sarebbe se non giocassimo la nostra gara. Con il Südtirol, ad esempio, abbiamo creato sei occasioni contro un avversario che ha appena battuto la Sampdoria. La Serie B è complicata, ma stiamo lavorando bene e oggi meritavamo di più. Questa è una squadra determinata e questa determinazione è la nostra forza».

Dopo il triplice fischio c'è stato un confronto con i tifosi granata: cosa vi hanno detto?
«I tifosi ci hanno applaudito e incitato, spronandoci a dare il massimo. Li ringraziamo per il loro sostegno: fanno tanti chilometri e ci seguono sempre con grande passione».

In vista della gara con la Carrarese, sperate di recuperare al 100% gli influenzati?
«Tra giovedì e venerdì abbiamo ritrovato alcuni giocatori dopo diversi giorni di febbre alta, ma non avevano minutaggio sufficiente. Speriamo che questa settimana ci consenta di avere tutto il gruppo a disposizione per lavorare a pieno regime».

Che partita si aspetta contro gli apuani?
«Sabato ci aspetta una grande battaglia. In Serie B nessuna partita è scontata: senza il giusto atteggiamento, rischi contro chiunque. Ci prepareremo al meglio per affrontare questa sfida e lottare come facciamo sempre».

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