[VIDEO] Pazienza si presenta: «A Reggio un ottimo ambiente, ho ancora tanta voglia di giocare»

Al termine della seduta di allenamento odierna, nella rinnovata sede storica di via Mogadiscio è stato presentato alla stampa l'ultimo rinforzo Michele Pazienza. «Si tratta di un acquisto di peso - esordisce il presidente Stefano Compagni - che potrà darà grande aiuto per il prosieguo del campionato. Adesso arriva la parte decisiva della stagione, Pazienza ha giocato in squadre importanti e crediamo che ci darà qualcosa di positivo». Gli fa eco mister Colombo: «Un giocatore come Pazienza accresce il livello di esperienza della squadra e ho chiesto a lui il doppio ruolo, in campo e nella gestione dei ragazzi nello spogliatoio. Le sue esperienze possono aiutare i giovani a crescere in modo positivo, a condurre per mano su una strada retta chi ha appena iniziato la vita da calciatore». Il 33enne centrocampista ha firmato il contratto che lo legherà alla Reggiana fino a giugno e dalle sue parole si evince entusiasmo per questa nuova avventura: «Sento di avere ancora tanta passione per continuare a giocare a calcio; da quando sono arrivato qui ho avuto buonissime impressioni, voglio essere utile alla squadra da subito».   Benvenuto Pazienza, quando è stato il primo contatto con la Reggiana? «Il primo colloquio con il direttore Ferrara risale a circa venti giorni fa, poi dopo poco tempo ho preso la decisione. Ho dovuto attendere la fine del mercato per rescindere con il Vicenza, quindi l'operazione non si è potuta concludere prima». Scendi dalla Serie B alla Lega Pro... «Ho visto che questa società poteva permettermi di fare quello che desidero costantemente, cioè giocare a calcio. A Vicenza non c'erano più le condizioni per rimanere. Sento come una fiamma ancora accesa dentro di me, voglio dare il mio apporto nel miglior modo possibile». Come ti approcci alla terza serie? «Con la massima umiltà e il massimo impegno. Ero un po' timoroso perchè al giorno d'oggi spesso viene a mancare il rispetto da parte dei giovani verso i più "anziani". Invece qui sono stato accolto molto bene, c'è un gruppo composto da ragazzi molto giovani, ma già predisposti al lavoro: sono rimasto sorpreso in positivo, è un piacere e un onore giocare alla Reggiana». Conoscevi già alcuni dei nuovi compagni? «Da avversario sì, ho giocato diverse volte contro Andrea Parola e anche con Paolo Zanetti (attuale vice di mister Colombo, ndr)». Come stai fisicamente? «Sto bene, mi manca solo il ritmo partita. Mi metto a disposizione del mister, sono pronto anche a partire dal primo minuto già da domani». Quale ruolo prediligi in campo? «Ho giocato sia come mezzala che davanti alla difesa, le mie caratteristiche sono più difensive. Quando mi si chiede di giocare, io lo faccio ovunque. Mi piacciono le sfide e voglio mettermi in gioco; conosco il campionato di Lega Pro, c'è da lavorare e correre tanto».