La Reggiana si arrende alla Sampdoria: Pirlo esulta al "Città del Tricolore", la reazione dei granata di Nesta arriva tardi
La Regia cade tra le mura amiche sotto i colpi di Kasami e De Luca, Portanova segna nel recupero (espulso La Gumina) ma il suo gol non basta. Granata spenti e poco cattivi negli ultimi 20 metri, ora sono 6 le partite consecutive senza successi...
La Reggiana di Alessandro Nesta subisce la sesta sconfitta in campionato contro una Sampdoria più in palla e più organizzata, capace di mettere in difficoltà i granata per tre quarti del match. La fortezza granata resiste fino alla scadere del primo tempo quando a timbrare il cartellino è Kasami, al rientro dagli spogliatoi un patatrac generale permette ai blucerchiati di raddoppiare con De Luca. La reazione tarda ad arrivare, qualche decisione arbitrale non convince ma al 1' di recupero Portanova insacca da due passi e la Regia sogna la rimonta con l'uomo in più nel recupero, ma il risultato finale resta fermo sul 2-1 per i liguri.
LA PARTITA. La Sampdoria tiene il pallino del gioco sin dai primi minuti con De Luca che ha la prima occasione al 10' ma è bravo Bardi ad opporsi a tu per tu con l'attaccante blucerchiato. Al 17' la Curva Sud inizia a tifare dopo il primo quarto d'ora di silenzio, ma la Reggiana non trae forza dal suo pubblico e fatica sempre a rendersi pericolosa, soffrendo a metà campo il palleggio degli uomini di Pirlo: Verre ci prova da fuori poi Esposito tenta il gran gol su punizione ma la palla finisce alta. È sempre la Sampdoria a rendersi pericolosa: Kasami ruba palla a Nardi sulla trequarti e prova a sorprendere Bardi dalla distanza, ma l'estremo difensore granata alza la palla in angolo. Al 38', la Reggiana si fa vedere per la prima volta dalle parti di Stankovic: Portanova appoggia fuori per Varela che calcia a lato da buona posizione. Poi i granata sono autori di una bella azione corale che porta al tiro dal limite Bianco ma Stankovic è attento e devia la palla in calcio d'angolo. A un minuto dal fischio di metà gara gli ospiti passano in vantaggio quando Esposito trova a centro area l'inserimento di Kasami che brucia il diretto avversario ed infila Bardi con un tiro all'angolino basso: 1-0 e palla al centro. La ripresa inizia nel peggiore dei modi per la squadra di Nesta: i granata perdono incredibilmente palla sulla propria linea di fondo, Esposito prova il tiro a giro sul quale Bardi è bravo ancora una volta nella respinta ma non può nulla sul tap-in a porta sguarnita di De Luca. La Reggiana accusa il doppio colpo subìto a cavallo dei due tempi e sembra non riuscire a reagire. Al 58' Szyminski - entrato al posto di Marcandalli - ha una buona occasione di testa da calcio d'angolo ma non riesce ad inquadrare la porta. Dieci minuti più tardi Stankovic esce in maniera scomposta su Gondo ma l'arbitro fischia fallo all'attaccante ivoriano (tra le polemiche): il VAR interviene ma non inverte la decisioni di Forneau. La Reggiana preme in cerca del gol che potrebbe riaprire la gara e ci prova ancora con Portanova su punizione ma Stankovic è ancora una volta attento e devia il pallone in corner. La Samp risponde con Giordano che sfiora addirittura il terzo gol con un pallonetto alto di poco. I granata, però, appaiono spenti e poco convinti e quando hanno l'occasione per fare male mancano anche di concretezza (a cinque minuti dalla fine, Varela avrebbe l'occasione per servire a centro area il solissimo Gondo ma prova la conclusione da posizione defilata e trova solamente l'esterno della rete). A tempo scaduto, i granata trovano la rete dell'1-2: Fiamozzi serve al centro l'accorrente Portanova che di prima intenzione batte Stankovic. Subito dopo, La Gumina - già ammonito - allarga il braccio su Romagna e si prende il secondo cartellino giallo della sua gara lasciando la Samp in dieci. Dopo sei minuti di recupero, però, l'arbitro fischia la fine della partita e per la Reggiana arriva un'altra doccia fredda. I fischi del pubblico di fede granata al triplice fischio, sponda Curva Sud, chiudono il match e proiettano la squadra di Nesta verso la delicatissima sfida di sabato prossimo a Bolzano…
Il tabellino
REGGIANA-SAMPDORIA 1-2
Marcatori: 44'pt Kasami (S), 1'st De Luca (S), 46'st Portanova (R).
REGGIANA (3-4-2-1): Bardi; Sampirisi (dal 38'st' Lanini), Romagna, Marcandalli (dal 1'st Szyminski); Fiamozzi, Bianco, Nardi (dal 15'st Melegoni), Pieragnolo; Portanova, Varela; Antiste (dal 15'st Gondo). A disposizione: Sposito, Satalino, Rozzio, Shaibu, Libutti, Kabashi. Allenatore: Alessandro Nesta.
SAMPDORIA (4-3-2-1): Stankovic; Murru, Gonzalez, Ghilardi, Depaoli; Giordano (dal 44'st Girelli), Yepes (dal 39'st Ricci), Kasami; Esposito (dal 44'st Askildsen), Verre (dal 39'st Benedetti); De Luca (dal 21'st La Gumina). A disposizione: Ravaglia, Panada, Conti, Malgrida, Buyla, Stojanovic, Ntanda. Allenatore: Pirlo.
Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1. Assistenti: Mattia Politi e Federico Votta. Quarto Ufficiale: Fabrizio Ramondino. VAR: Aleandro Di Paolo. AVAR: Salvatore Longo.
NOTE - Ammoniti: Marcandalli, Portanova, Pieragnolo, Fiamozzi (R); De Luca, Depaoli (S). Espulso al 47'st La Gumina per doppia ammonizione. Angoli: 7-3 per la Sampdoria. Recupero tempo: 3' e 6'. Presenti 9273 spettatori totali (6634 quota abbonati, 1003 ospiti) per un incasso lordo di euro 101855,95 euro. Osservato un minuto di silenzio per commemorare la scomparsa di Antonio Juliano, campione d’ Europa nel 1968 e vicecampione del mondo nel 1970.
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