Mantova, mister Possanzini: «Iniziare con la Reggiana è stimolante. Vogliamo farci trovare subito pronti»
«Bisogna sapersi calare in fretta in questa realtà, senza snaturarsi. Conosciamo il nostro valore, ma ci sono variabili fuori controllo. I granata hanno un'identità precisa, dovremo capire quando giocare in verticalità e quando sfruttare il possesso»
A due giorni dall'atteso derby contro la Reggiana, mister Davide Possanzini ha preso la parola in conferenza stampa presentando il match contro i granata, il primo in Serie B per il Mantova dopo 14 anni di attesa.
«Bisogna portare aventi un lavoro iniziato nella scorsa stagione che ci ha dato dei risultati, ma in Serie B si riparte da zero - ha sottolineato il tecnico dei virgiliani - È necessario calarsi in fretta in questa nuova realtà, consapevoli delle difficoltà che troveremo ma allo stesso tempo senza snaturarci, consapevoli di quello che siamo in grado di fare. Sappiamo cosa possiamo fare, ma non mancheranno le variabili al di fuori del nostro controllo».
Il primo passo del Mantova in Serie B sarà contro la Regia al “Città del Tricolore” in un derby che manca da 7 anni. «Ci attende subito una gara molto sentito dalla Piazza, stimolate e motivante - ha proseguito Possanzini - Sarà un bel banco di prova e vogliamo farci trovare pronti. L'emozione non manca, ma al debutto le incognite sono sempre molte. Sarà importante non fare passi indietro su mentalità e atteggiamento, non nutro dubbi sull'impegno da parte dei giocatori. La Reggiana? Ha un'identità precisa e sa giocare bene e come tutti gli avversari ci avrà studiano bene. La formazione non l'ho ancora decisa, i giocatori mi mettono in difficoltà perché sarebbe tutti pronti per giocare. Dovremo capire quando giocare in verticalità e quando sfruttare il possesso».
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