Narduzzo salva il record e la Regia: «Un punto guadagnato»
Decisivo l'intervento del portiere granata su Ferrario lanciato in area: «Ho atteso fino all'ultimo secondo»
Se l'imbattibilità casalinga della Reggiana con il Modena, in piedi dal 1950, continuerà a durare almeno per un'altra stagione il merito è da attribuire a Davide Narduzzo, ancora una volta decisivo tra i pali.
«Ho cercato di rimanere fermo e chiudergli tutto lo specchio, sono stato bravo a metterci il piede» racconta il numero uno granata a fine gara, ricordando il suo grande intervento su Ferrario lanciato in porta dopo 8 minuti nella ripresa.
Ti Abbiamo visto molto arrabbiato in campo con i compagni per alcune palle concesse al Modena...
«Sì, perchè ogni palla rappresenta la vita o la morte per noi: sono arrivato spesso al limite area e ho urlato ai miei compagni. Sono situazioni che non devono succedere, dobbiamo essere più attenti».
È più il Modena che ha creato o la Reggiana che ha concesso?
«Abbiamo commesso degli errori che hanno creato le loro occasioni nitide. Nel secondo tempo il Modena è venuto fuori, soprattutto grazie ai giocatori più esperti. Quando poi siamo rimasti in dieci per l'espulsione di Pastore abbiamo faticato ancora di più, ma siamo stati bravi a tenere botta e a non avere paura. Ci teniamo stretto questo punto».
Ora sperate in un aiuto da parte della Pergolettese?
«No, come abbiamo sempre ripetuto dobbiamo concentrarci solo sulle nostre gare. Anche se oggi avessimo vinto, avremmo dovuto subito pensare alla prossima sfida».
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