L'avversario

L'avversario - Santarcangelo, la favola della Romagna può stupire ancora

Dal 2011 nel calcio professionistico, il Santarcangelo ha cambiato profondamente la rosa rispetto alla stagione passata e si candida, senza proclami, a possibile sorpresa del girone B. I nove punti raccolti finora in sei gare sono frutto di due vittorie iniziali (contro FeralpiSalò e Fano) e tre pareggi casalinghi con Parma, Teramo e Ancona; in mezzo una sola sconfitta, un netto 4-0 a Bassano, che non ha scoraggiato la truppa allenata da Michele Marcolini, lo scorso anno esonerato a dicembre dal Pavia. Fra i tanti volti nuovi dei clementini vi è anche l'ex granata Dejan Danza, che ha presentato la sifda dalle colonne della Gazzetta di Reggio: «Siamo un gruppo unito e chiunque gioca e viene chiamato in causa sa sempre farsi trovare pronto. Per noi ci sarà da soffrire, ma si viene a Reggio per cercare di fare punti pesanti in uno stadio dove non sarà facile per nessuno portarne via. La realtà a Santarcangelo è completamente diversa - ammette Danza - C'è sicuramente più tranquillità, però gli obiettivi sono differenti e anche le strutture societarie». L'altro ex in rosa è il terzino Riccardo Carlini, meteora alla Reggiana nella stagione 2011/2012, complice un grave infortunio che ne ha condizonato l'inizio di carriera fra i professionisti. L’uomo simbolo resta il portiere Michele Nardi, all'undicesima stagione in gialloblu; gli innesti dei giovani Ungaro, Oneto, Posocco e Gulli danno una ventata di freschezza alla formazione, a centrocampo spicca l'esperienza di Dalla Bona. In attacco tocca a Sasha Cori raccogliere l'eredità di Marco Guidone, in coppia con Cesaretti, mentre trova meno spazio l'ex Carrarese e Pistoiese Matteo Merini. Due soli precedenti fra Reggiana e Santarcangelo, nella stagione 2014/2015: in Romagna vinse 1-0 la Reggiana con gol di Siega, al "Città del Tricolore" finì in parità (1-1, reti di Ruopolo e Obeng).

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