Prova di forza della Reggiana, Vis Pesaro travolta con tre gol

La Reggiana porta a casa altri tre punti d’oro e continua la sua corsa solitaria in vetta alla classifica, anche se il Modena tiene il passo e resta a ridosso dei granata. Domenica prossima, per i granata, arriverà una sfida decisiva in chiave promozione, quella col Cesena.

L'avvio di gara è in salita perché dopo una manciata di minuti i granata si vedono costretti a rinunciare a capitan Rozzio: è possibile una distorsione, ma si teme un infortunio più serio (saranno gli esami strumentali nei prossimi giorni a dare l’esatta entità del danno subito e i relativi tempi di recupero). Al posto del capitano entra Camigliano che non lo fa rimpiangere. I granata cercano subito il gol e ci provano con un tiro a lato di Lanini, poi la Reggiana mantiene il possesso palla, rimpallando un paio di conclusioni degli avversari, senza però creare, per contro, palesi occasioni da rete. Al 25’ la Vis Pesaro sfiora il gol con un colpo di tacco di Gucci che non inquadra la porta; poi, al 33’ la Reggiana passa: Cigarini riceve palla dopo un’azione manovrata, alza la testa e vede l’inserimento in area di  Cauz, che l’ex regista dell’Atalanta serve in modo magistrale. Splendido lo stacco di testa del difensore granata che, lasciato tutto solo in area dalla retroguardia locale, schiaccia il pallone sul secondo palo, mettendo fuori causa il portiere Farroni. I granata insistono e poco dopo Lanini serve Zamparo di testa, ma la bella rovesciata dell'arciere termina a lato alla sinistra del portiere.

Nella ripresa parte bene la Reggiana con alcune conclusioni dal limite che non trovano lo specchio della porta, prima di Cigarini, poi di Radrezza, mentre la conclusione di destro di Muroni, che si accentra da sinistra, non è angolata e termina tra le braccia del portiere locale. Dopo un quarto d’ora la Reggiana rischia grosso su un batti e ribatti in area risolto da un ottimo Camigliano su conclusione prima di Cannavò, poi di Coppola. I granata riprendono subito le redini della gara e trovano un colpo di testa di Zamparo, sul solito assist di Cigarini, ma il portiere Farroni blocca senza problemi. Al 23’ la Reggiana raddoppia: Lanini conquista una punizione dal limite, si incarica del tiro e con un destro a potente sul secondo palo trafigge il portiere avversario: 0-2. Passano alcuni minuti e la Reggiana segna il terzo gol, ancora su palla inattiva: finta su punizione di Rossi, Radrezza pennella il pallone col suo sinistro sul primo palo, dove Cauz prolunga la traiettoria del pallone su secondo, sul quale si avventano sia Zamparo che Guglielmotti, ma è il centravanti granata a sospingere il pallone: 0-3. A questo punto Aimo Diana completa la girandola delle sostituzioni e mantiene il possesso del pallone, non correndo particolari rischi. La prova del nove per i granata sarà la sfida della prossima settimana contro il Cesena, terza forza del campionato. Ma questa squadra, anche oggi contro la Vis Pesaro, sembra proprio avere una marcia in più.

La diretta

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Il tabellino

VIS PESARO-REGGIANA 0-3
Marcatori: pt 33’ Cauz, st 23’ Lanini, st 32’ Zamparo.
VIS PESARO (3-4-1-2): Farroni; Manetta (15' st Besea), Gavazzi, Cusumano; Piccinini, Saccani (40' st Astrologo), Coppola (28' st Lombardi), Giraudo; Marcandella (29' st Rossi); Gucci, De Respinis (1' st Cannavò). A disposizione: Campani, Rubin, Carnicelli, Pellizzari, Di Sabatino, Tonso, Accursi. Allenatore: Marco Banchini. 
REGGIANA (3-5-2): Voltolini; Luciani, Rozzio (8' pt Camigliano), Cauz; Guglielmotti, Cigarini (23' st Rossi), Radrezza, Muroni, Contessa (34' st Anastasio); Zamparo (34' st Scappini), Lanini (23' st Neglia). A disposizione: Marconi, Libutti, Chiesa, Sciaudone, Rosafio, Sorrentino. Allenatore: Aimo Diana. 
Arbitro: Luigi Carella di Bari (assistenti Bonomo e Votta; quarto ufficiale Tesi). 
Note - Ammoniti: Gucci, Saccani, Gavazzi (V); Guglielmotti, Muroni (R). Angoli: 2-2. Recupero tempo: pt 4', st 4'. Presenti 1300 spettatori, 447 arrivati da Reggio Emilia.