Le pagelle di Reggiana-Grosseto. Sciaudone inesauribile, Scappini sfortunato. Cigarini ricama calcio
Lanini e Rosafio vedono bene la porta, anche Contessa si trasforma in goleador. Venturi e la difesa ci sono, inciampa solo Camigliano
Venturi 6,5 Tocca quel tanto che basta per deviare il tiro di Boccardi sul palo nel primo tempo. Sicuro su Cretella nella ripresa, può davvero poco sul destro ravvicinato di Nocciolini.
Luciani 6,5 Si sovrappone spesso e volentieri a Guglielmotti andando al cross per i compagni. Dietro offre la solita prova di sicurezza sbagliando poco e nulla.
Rozzio 6,5 Solido e sicuro, vince la maggior parte dei duelli aerei ed è sempre al posto giusto nel momento giusto. Gli attaccanti ospiti (a parte qualche iniziativa di Nocciolini) fanno davvero poco per impensierirlo.
Camigliano 5,5 Nel primo tempo Boccardi scappa via dal suo lato prima che Venturi (e il palo) ci mettano una pezza. Perfetto fino al gol del Grosseto, nel quale si perde completamente Nocciolini che lo brucia sul tempo e firma la rete che riapre la partita.
Guglelmotti 6,5 Il solito trattorino inesauribile che ara la fascia destra con continuità, manca però la precisione nell'ultimo passaggio. Ha una buona occasione in area ma il colpo di testa non è preciso, in fase difensiva è una roccia (dal 17'st Libutti 6: si butta sul fendente di Rosafio sfiorando il gol del 3-1. Dietro non corre grossi pericoli).
D’Angelo 6 Gioca con maggior sicurezza e fiducia (lo “scorpione” volante con il quale tenta la rete ne è la prova). E' il primo a pressare gli avversari insieme agli attaccanti, si fa cercare dai compagni e dà una mano anche in fase difensiva. Peccato per il giallo che lo costringerà a saltare la trasferta di Gubbio (dal 33'st Muroni 6,5: lotta in mezzo al campo, fa ammonire un avversario ma, soprattutto, conduce il contropiede che porta al 3-1 di Rosafio).
Cigarini 7 Assist con il contagiri per Contessa poi velo d'alta scuola che libera al tiro Sciaudone e gol sfiorato nel finale con un tiro che esce di un nulla. In mezzo la solita tranquillità nella gestione del pallone e nel dettare i tempi alla squadra. Nel momento di maggior sofferenza commette qualche errore, ma resta un giocatore imprescindibile per la Regia e fuori categoria.
Sciaudone 6,5 Appoggia sempre la manovra dei compagni inserendosi di continuo, ha due occasioni per segnare ma in entrambe deve fare i conti con Barosi. Cala d'intensità nella ripresa ma è l'unico dei centrocampisti che Diana ha utilizzato per tutti i 90' di gioco nelle ultime tre partite. Prova di grande sostanza.
Contessa 7 Il suo gol sembra quello di un attaccante navigato, invece lui è un terzino e il suo inserimento permette alla Reggiana di andare subito sul doppio vantaggio. Sulla fascia di competenza non fa passare nessuno (dal 17'st Porcino 6: esordisce in maglia granata con un po' di titubanza poi trova la sua posizione. Tornerà utile nelle prossime partite ravvicinate).
Lanini 7 Punizione perfetta ad aprire le marcature, da vedere e rivedere. Solito movimento e soliti strappi tra le linee che mandano in difficoltà i difensori avversari. Deliziosa la palla che libera al tiro Sciaudone prima dell'intervallo. Nella ripresa si vede meno e viene richiamato in panchina (dal 25'st Arrighini 6: non lascia il segno come nelle ultime due gare ma sfiora il gol di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo).
Scappini 6,5 Diana gli concede una chance dal primo minuto e lui prova in tutti i modi a ripagarlo. Gioca spalle alla porta facendo da sponda per i compagni, si propone e cerca ripetutamente l'occasione buona per segnare. L'arbitro lo priva di un eurogol in rovesciata punendo Rozzio per un fallo in attacco poco prima del rientro negli spogliatoi e lo stadio riempie di fischi il direttore di gara. Tiene duro fino a metà ripresa (dal 25'st Rosafio 7: prova a gestire il pallone per far salire e rifiatare la squadra. Chiude la gara con un preciso sinistro dopo una perfetta azione di contropiede).
Mister Aimo Diana 6,5 Privato degli uomini più tecnici a centrocampo, schiera comunque la formazione più affidabile dando un'occasione a Scappini dal primo minuto al posto di Zamparo. La differenza tra le due squadre è evidente nel primo tempo quando la Reggiana preme il piede sull'acceleratore e trova il doppio vantaggio sprecando altre palle gol, ma appena abbassa il proprio baricentro subisce il ritorno del Grosseto e il mister corre ai ripari inserendo maggior freschezza lì davanti per sfruttare gli spazi concessi dagli avversari. Non a caso, è Rosafio a chiudere la gara in contropiede. Ora c'è nuovamente bisogno di fare la conta: mercoledì sera si torna in campo a Gubbio…
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