Salerno: «Con il Südtirol un passo falso che ci può stare. Non mi nascondo: vogliamo battere la Salernitana»

Il presidente Carmelo Salerno torna a prendere la parola dopo la brutta battuta d'arresto con il Südtirol e guarda con ottimismo al prossimo impegno casalingo contro la Salernitana, ma torna anche su argomenti piuttosto “caldi” del passato più o meno recente.

«Un passo falso può diventare un'occasione per crescere - osserva il presidente granata, intervistato dalla Gazzetta di Reggio - Rispetto a un anno fa dopo cinque partite abbiamo tre punti in più e proponiamo un calcio divertente che entusiasma i tifosi, i quali ci hanno premiato con il record di abbonamenti in Serie B (6867. ndr). Il campionato di quest'anno è difficile, ci sono tante corazzate ma la Reggiana può essere tra le protagoniste: l'obiettivo è innanzitutto quello di consolidare la categoria e poi sognare. In organico abbiamo tanti giovani di prospettiva e per buona parte di proprietà. Mi auguro che con Viali e Pizzimenti possa iniziare un piccolo ciclo importante per la Reggiana. E ne approfitto per fare i complimenti al direttore sportivo per il lavoro svolto in estate in mezzo a tanta diffidenza: gestire il dopo Nesta e Goretti non è stato semplice».

Nella sconfitta contro i biancorossi sono emerse difficoltà difensive e una certa insofferenza alle critiche da parte del condottiero granata in panchina: «Dopo una partita non bisognerebbe mai parlare, ogni allenatore reagisce in maniera diversa - il pensiero di Salerno - Viali era amareggiato e sono sicuro che assieme alla squadra analizzerà cosa non ha funzionato. Ora guardiamo avanti con ottimismo al prossimo impegno con la Salernitana: non mi nascondo e dico che vogliamo vincere. Tutte le partite devono essere giocate con questo spirito ottimistico». Tra le note dolenti di questo avvio di stagione non si può non citare la mancata uscita di giocatori come Pettinari e Kabashi, esclusi dalla lista consegnata alla Lega di Serie B, che hanno frenato il mercato della Reggiana nelle ultime ore di trattative: «Abbiamo un paio di esuberi che vanno a creare un danno economico notevole incidendo sul bilancio per oltre un milione di euro - precisa Salerno al Resto del Carlino - Però sono situazioni che arrivano da molto lontano…».

Il prossimo 10 ottobre è in programma la nuova assemblea della Lega di Serie B per decretare l'eventuale successore di Balata: «Mi auguro che l'attuale presidente non si ripresenti perché la Lega sta attraversando un momento difficile e il problema non lo può risolvere chi l'ha creato - l'opinione di Salerno - I mancati introiti per i diritti TV creano un danno importante alle società, parliamo di milioni di euro…». Protagonista lunedì in tarda serata su Sportitalia, Salerno tra i tanti argomenti toccati ha parlato anche di Nesta e della convivenza al “Città del Tricolore” con il Sassuolo lanciando una sorta di provocazione: «Di Nesta posso solo parlarne bene, ma non ci siamo lasciati in maniera ottimale - ha raccontato il presidente granata al conduttore Michele Criscitiello - Gli allenatori hanno la smania di andare subito in Serie A e per me ha sbagliato ad accettare il Monza, ma siamo comunque grati per il lavoro che ha svolto portandoci alla salvezza. Lo stadio in affitto? Se la Mapei l'ha comprato pagandolo 3,7 milioni noi potremmo metterne sul piatto 5 per riaverlo…».

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