L'avversario - Pisa, con mister Aquilani i nerazzurri vanno in cerca dei playoff
Il tecnico romano, al debutto su una panchina di un club professionista, è al timone di un gruppo rinnovato con giovani interessanti ma non mancano atleti esperti in grado di fare la differenza in Serie B
In Serie B per il quinto campionato di fila, il Pisa punta quest'anno araggiungere una posizione playoff, conquistati solo nel campionato 2021/22 quando peraltro il club nerazzurro sfiorò la Serie A perdendo in finale ai tempi supplementari contro il Monza. Finora il cammino dei toscani è stato segnato dalla bella vittoria all'esordio a "Marassi" contro la Sampdoria, cui sono seguite le sconfitte con Parma e Modena, il pareggio casalingo con il Bari e l'ultimo successo di sabato sul campo della FeralpiSalò.
LA ROSA. Interrotto il rapporto con Luca D'Angelo dopo cinque anni, la panchina è stata affidata ad Alberto Aquilani, alla prima esperienza in B dopo tre stagioni alla guida della Primavera della Fiorentina. In questo avvio di stagione Aquilani ha alternato al 4-3-3 il 4-2-3-1. Il peso dell'attacco è attualmente sulle spalle di Stefano Moreo (già in B con Entella, Venezia, Palermo, Empoli e Brescia), viste le indisponibilità di Ettore Gliozzi (10 gol lo scorso anno in nerazzurro) e le condizioni non ottimali di Ernesto Torregrossa, classe ‘92 entrato da poco nel giro della Nazionale del Venezuela. Buoni spunti sono arrivati dallo sloveno Jan Mlakar, dalla panchina dà il suo contributo il navigato Gaetano Masucci, 38 anni, dal 2017 a Pisa. Salto di categoria per l’ala Alessandro Arena (il migliore del Gubbio negli ultimi campionati di Serie C), invece Emanuel Vignato a 23 anni cerca una stagione di riscossa dopo un'annata da comparsa in Serie A tra Bologna e Empoli. I due fratelli dalla Corsica, Matteo e Lisandru Tramoni, esterni d'attacco, sono entrambi alle prese con problemi fisici (per il primo è previsto un lungo stop). A centrocampo il rumeno Marius Marin indossa la fascia da capitano, in estate sono arrivati diversi rinforzi di qualità come l'esperto Miguel Veloso (classe '86, ex Genoa e Verona), Mattia Valoti e Andrea Barberis entrambi in A con il Monza lo scorso anno; confermato Idrissa Touré, mentre il reggiano Gabriele Piccinini (in granata nel 2018/19 in D) è rientrato dopo un anno in prestito al Fiorenzuola. Sulle fasce sono preziosi i duttili Pietro Beruatto (ex Vicenza, scuola Juventus) e il più esperto Arturo Calabresi, sulla destra il nuovo arrivato Tommaso Barbieri (tre presenze in A lo scorso anno alla Juve) sembra aver scavalcato nelle gerarchie il portoghese Tomás Esteves. In difesa Simone Canestrelli, 23 anni, cerca una stagione da protagonista, suo il gol che ha deciso la sfida di sabato con la Feralpi; l'altro centrale di difesa titolare è il francese Maxime Leverbe (tornato a Pisa dopo un anno al Benevento), in alternativa c'è il nazionale islandese Hermannsson, al terzo anno in nerazzurro. Difende i pali il brasiliano Nicolas, 35 anni, già titolare nelle ultime due stagioni.
I PRECEDENTI. Sono 60 i passati incontri tra Reggiana e Pisa, con 23 vittorie granata, 20 toscane e 17 pareggi. Le ultime sfide risalgono alla stagione 2020/2021 in Serie B: 2-2 all'andata al "Città del Tricolore" nel match di esordio del campionato, 1-0 per i nerazzurri nel ritorno all'Arena Garibaldi.
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