Le pagelle di Pisa-Reggiana. Melegoni finalmente si sblocca, Bardi ancora una volta decisivo

Bardi 7 Nel primo tempo è poco sollecitato (rigore a parte) ma nella ripresa conferma il suo ruolo determinante in questa squadra: dice no a D'Alessandro, Calabresi ed Esteves e nel finale è bravo a sventagliare ogni pallone che passa dalle sue parti, in primis il tentativo di Bonfanti che poteva costare caro arrivato dopo la rete del 2-2, unico tiro che lo porta ad arrendersi.

Sampirisi 6 Stupendo il lancio dalle retrovie con il quale pesca Melegoni per il gol del primo vantaggio. Subito dopo, però, salta con il braccio largo in area di rigore sul colpo di testa ravvicinato di Mlakar: l'arbitro non può far altro che assegnare il penalty. Dopo l'intervallo suda le cosiddette sette camicie per fermare gli attacchi dei neroazzurri.

Romagna 6,5 Torna a guidare la difesa dal primo minuto, con la fascia da capitano al braccio,F e la sua presenza si fa sentire. Mlakar non vede un pallone per merito suo ed è tempestivo in quasi ogni intervento. Non mancano un paio di imprecisioni, ma quando c'è bisogno di spazzare non fa troppi complimenti e bada al sodo.

Marcandalli 6 Praticamente perfetto per 80 minuti: legge in anticipo le azioni e fa valere il suo fisico. Poi, però, Bonfanti lo manda fuori giri nell'azione del gol e anche un minuto dopo si fa anticipare dal compagno in Nazionale Under 20 che va vicino alla doppietta personale.

Portanova 6 Nesta lo schiera largo a destra, posizione che ne limita le caratteristiche, ma lui non si tira indietro e offre una prestazione di sostanza. Nel primo tempo è protagonista con un bell'inserimento alle spalle della difesa nerazzurra ma il suo pallonetto è mal calibrato. Soffre l'entrata di D'Alessandro e non a caso viene richiamato in panchina (dal 29'st Libutti 6: ha più gamba per contenere l'ex Monza che infatti tira un po' il freno a mano dopo il suo ingresso).

Kabashi 6,5 Serve l'assist su punizione per il 2-1 di Antiste ed è sempre lui a innescare il 3-1 di Gondo poi annullato dal VAR. Fa ammonire più di un avversario, ma a sua volta non arriva con i tempi giusti in alcuni interventi e a volte rischia troppo sul pressing avversario davanti all'area di Bardi. Al pari della Reggiana, al rientro dagli spogliatoi fatica costruire gioco.

Bianco 6,5 Dopo la sosta è sempre il solito motorino a tutto campo che si fa sentire sulle caviglie degli avversari, anche troppo: la decima ammonizione in campionato lo costringerà a saltare il Como. Corre e smista diversi palloni, commette qualche errore in avvio ma prima della mezzora pesca con il contagiri Portanova in area (dal 30'st Varela 6: è l'unico che ha qualche spunto nella ripresa quando si accende in contropiede. Gli capita sui piedi un buon pallone al limite dell'area ma calcia alto).

Fiamozzi 6 Gara ordinata e diligente, anche sulla sinistra dove non è proprio di casa. Ingaggia un bel duello con Barbieri, poi l'ingresso di Arena gli crea qualche grattacapo in più ma non commette errori decisivi e in area allontana il pericolo nelle situazioni più concitate. In avanti, però, la spinta è quasi nulla.

Antiste 6,5 Gol a parte - è bravo a credere al pallone di Kabashi sul secondo palo, approfittando della frittata della difesa pisana - non riesce quasi mai a mettere in apprensione i nerazzurri. Ha alcuni palloni interessanti ma non sempre è preciso nel giocarli ai compagni (dal 30'st Crnigoj 6: una buona progressione in ripartenza poi si mette a disposizione della squadra a difesa del pareggio).

Melegoni 7 Finalmente mette in mostra le sue capacità con un grande gol all'incrocio che sblocca subito la partita. Appoggia con regolarità la manovra offensiva provando a dialogare con Gondo e Antiste ma è quando si mette in proprio che riesce a far vedere, a tratti, cose migliori. Con la Regia tutta dietro prova a incidere in ripartenza ma porta a casa qualche fallo e poco più.

Gondo 5,5 Fatica a trovare spazio tra le maglie avversarie e per un tempo praticamente non si vede. Ma è lesto nel concludere in rete il pallone scappato dalle mani di Nicolas, il VAR però annulla il gol poiché la sfera va a sbattere sul suo braccio attaccato al corpo prima di cadere a terra. Anche nella ripresa sgomita a più non posso, tuttavia non riesce a far salire la squadra e a dialogare con i compagni che lo lasciano da solo a predicare nel deserto…

Mister Nesta 6,5 Quello dell'Arena Garibaldi è un pareggio dal sapore amaro ma, ragionando con la mente un po' più fredda, lo si può comunque definire un ottimo punto conquistato su un campo difficile e contro un avversario costruito per raggiungere i playoff. Dà fiducia agli uomini più in forma confermando la retroguardia a tre e il doppio trequartista in appoggio a Gondo, a destra non vuole terzini e allora si affida al duttile Portanova. Ben interpretato il primo tempo, la ripresa invece è un po' troppo rinunciataria e non trova il modo di alzare il baricentro ma alla fine sono due errori individuali che portano ai gol del Pisa. Terzo risultato utile di fila, ora si punta al quarto contro un Como in formato promozione: sarà durissima, ma questa Regia quando sta bene se la gioca con tutti…

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