Denis Chiesa: «Sto mettendo in pratica ciò che ho imparato. Il mister e i compagni mi hanno sempre sostenuto»
«Con il Montevarchi l'unica nota negativa è il gol subito alla fine dovuto ad una lettura sbagliata, ma l'importante è che siano arrivati i tre punti. Adesso ci godiamo il Natale»
Seconda presenza in campionato per il classe 2001 Denis Chiesa: trenta minuti di sostanza al fianco di Luciani nei quali ha messo in mostra tutta la sua personalità resistendo agli assalti del Montevarchi fino al 90'.
«Il debutto da professionista domenica è stata una grande emozione, a maggior ragione perché è arrivato in casa, nel nostro stadio e davanti ai nostri tifosi - ha ricordato il giovane difensore granata - Il mister cosi come i compagni mi hanno sempre sostenuto e caricato. Sono contento di avere trovato spazio e spero di continuare così».
Com'è stato dover attendere 18 partite prima di debuttare?
«Non è stato facile ma ho continuato a lavorare con umiltà, mi sono dato da fare e ho imparato molto dai miei compagni che mi hanno aiutato davvero tanto. All'inizio ho guardato e preso appunti, adesso sto iniziando a mettere in pratica quello che ho imparato».
Il gol subìto alla fine lascia un po' di amaro in bocca?
«Sì, è stato l'unico punto negativo della partita. C'è stata una lettura sbagliata dell'azione perché era una palla troppo lunga per intervenire di testa, l'avversario da dietro in corsa ha staccato più alto di me e forse mi ha dato una spinta, regolare o meno non lo so, ma i tre punti sono comunque arrivati e alla fine ci godiamo questo Natale».
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