Le pagelle di FeralpiSalò-Reggiana: Spanò-Sabotic la solita garanzia, sugli scudi Maltese, Nolè e capitan Marchi

Una Reggiana promossa a pieni voti quella che ha espugnato il campo della Feralpisalò nella prima uscita stagionale, conquistando il pass per il secondo turno della Coppa Italia Tim che giocherà sul campo della Pro Vercelli. Sugli scudi i centrali Spanò e Sabotic, oltre al metronomo Maltese e agli esperti attaccanti Nolè e Marchi, entrambi a segno.

Perilli 7 Macchia una prestazione praticamente perfetta con l'errore in disimpegno con i piedi che regala il pareggio a Romero a un minuto dal termine, prolungando il match ai supplementari. Per il resto, compie un paio di parate che hanno del miracoloso.

Mogos 6 Partita diligente la sua, che svolge il compitino senza strafare ma senza nemmeno demeritare. Spinge a destra nel primo tempo, cala fisicamente nella ripresa ma è da una sua punizione deviata che nasce il gol decisivo di Guidone.

Spanò 7 Ricomincia la stagione così come aveva terminato quella passata, cioè disputando una partita perfetta, non c'è altro da aggiungere. Anzi, sì. Ci poniamo una domanda: ma cosa ci fa ancora il Lega Pro?

Sabotic 7 Vedi Spanò. Da sottolineare anche un recupero prodigioso al 34' del primo tempo su Romero, che stava già pensando a come esultare...

Ghiringhelli 5,5 Destro che gioca a sinistra, non è la sua fascia e si vede. Volenteroso e generoso, ma ingenuo quando nel primo tempo, anziché temporeggiare, entra di corsa nella propria area di rigore su Bracaletti, franandogli addosso e concedendo il penalty del momentaneo pareggio. Dall'11' della ripresa Colucci lo sposta mezzala destra ma, purtroppo, anche quello non è il suo ruolo. Da rivedere in un altro stato di forma e in un altro ruolo.

Calvano 5,5 Partita più di quantità, con tanta corsa, che di qualità la sua. In un ruolo come il suo, quello di mezzala, è difficile correre per coprire il campo e, soprattutto nelle prime uscite stagionali, avere anche la lucidità di amministrare bene il pallone (dall'11' s.t. Giron 6 Buoni spunti per il mancino ex Avellino. Buon sinistro e buona corsa, non sfigura affatto).

Maltese 7 Nel primo tempo sbaglia solamente un lancio e un semplice appoggio (ma che avrebbe potuto costare caro). Vero metronomo e geometra della squadra, inizia lui, con una verticalizzazione su Marchi, l'azione che porterà al rigore guadagnato da Angiulli trasformato poi dallo stesso Marchi.

Angiulli 6,5 Arrivato da pochi giorni, ma è come se non avesse mai lasciato la Reggiana. Quando la palla non riesce ad arrivare al geom. Maltese, ci pensa lui a farsela dare e a giocarla con personalità. Si guadagna il rigore dell'1-0 con un inserimento perfetto, un'azione da Playstation.

Manconi 6 Parte bene il ragazzo, con personalità. E' sua la prima azione pericolosa della stagione, ma il suo tiro dopo uno slalom tra due avversari finisce a lato. Altri buoni spunti prima dell'intervallo; nella ripresa sparisce pian piano dal match ma è sul l'assist per il 2-1 firmato da Nolè (dal 39' s.t. Panizzi 6 Ordinaria amministrazione per il difensore reggiano, impegnato da mister Colucci come terzo uomo della difesa a tre).

Marchi 6,5 Il nuovo capitano della Reggiana ci mette 31 minuti per segnare la sua prima rete ufficiale con la casacca granata. Un suo colpo di tacco geniale lancia in area Angiulli, atterrato: il bomber granata si incarica dell'esecuzione, che non fallisce. Nella ripresa cala di intensità, ma al 13' del secondo tempo supplementare è generoso nel rincorrere gli avversari. Ci farà divertire il bomber...

Nolè 6,5 Partita dalle due facce per il numero 10. Primo tempo in cui è fuori dal gioco e poco presente. Nella ripresa invece cambia pelle, risultando incisivo e decisivo, recuperando palloni anche nella propria metà campo. Bella la rete del secondo vantaggio granata, con un preciso diagonale sul palo opposto difeso dal portiere (dal 43' s.t. Guidone 6,5 Match-winner, con una zampata di polpaccio di rapina "alla Inzaghi" sulla punizione di Mogos. Aveva voglia di giocare, si è visto).

All. Leonardo Colucci 6,5 Conferma il 4-3-3 provato e riprovato nelle due settimane di ritiro dando fiducia all'ultimo arrivato Angiulli e al ritrovato Manconi e i due ragazzi premiano la sua scelta. Grinta, intensità e tanta corsa: il suo marchio di fabbrica da calciatore lo si può rispecchiare in questa prima Reggiana, ma c'è ancora tanto lavoro da fare e tanti piccoli errori da sistemare...

FERALPISALO': Caglioni 6, Tantardini 5,5, Allievi 6 (dal 43' s.t. Turano 6), Aquilanti 6,5, Davì 6,5, Ranellucci 5,5, Settembrini 6 (dal 39' s.t. Bolidi 6), Maracchi 6, Romero 7, Bracaletti 7, Luche 6,5 (dal 25' s.t. Murati 6). All. Asta 5,5.

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