Reggiana sempre più a fondo, il Pescara la spunta con l'uomo in meno
In undici contro dieci per più di un tempo, i granata non riescono a superare gli abruzzesi che colpiscono a 5 minuti dal termine con Scognamiglio
Il periodo nero della Reggiana non sembra avere fine. I granata di mister Alvini cedono in casa al Pescara per 1-0 nella delicata sfida che metteva in palio punti importanti per la corsa salvezza. Una sconfitta arrivata a pochi minuti dal termine nonostante Varone e compagni abbiano giocato per più di metà gara in superiorità numerica (espulso il giovane Bellanova), senza mai riuscire a creare tiri pericolosi verso la porta difesa da Fiorillo.
LA PARTITA. I granata sembrano sentire l'importanza della partita e partono piuttosto timorosi tanto che, nei primi 10 minuti, Venturi si vede costretto a respingere due volte prima su Galano poi su Memushaj. La reazione degli uomini di Alvini questa volta non si fa attendere e la partita cambia proprio dopo la prima occasione granata: Ajeti pesca con un gran lancio Lunetta, il cui tocco davanti al portiere finisce sull'incrocio dei pali. Poi è Muratore a provare il tiro a botta sicura dal limite, trovando la deviazione di un difensore in angolo. La partita è caratterizzata da diverse imprecisioni da entrambe le parti: errore da matita blu che commente il terzino Bellanova che stende Lunetta e si prende il secondo giallo della partita, lasciando i suoi in inferiorità numerica poco prima del riposo. Ma la Reggiana rischia anche in 11 contro 10: Ceter pesca in area Galano con un preciso filtrante ma l'attaccante abruzzese si fa ipnotizzare da Venturi che devia in angolo con un altro decisivo intervento. Nella ripresa Alvini inserisce Cambiaghi al posto di Ajeti nuovamente infortunato mentre mister Breda si copre togliendo Galano ed inserendo Guth, difensore classe 2000. La Reggiana spinge subito nella propria area il Pescara e sfiora il vantaggio con Zamparo che colpisce il palo esterno ma fatica a scardinare il muro eretto dagli ospiti davanti a Fiorillo. Tantissimi gli errori in appoggio e di precisione da parte dei granata che non riescono a sfruttare nemmeno la vivacità di Voltan e Cambiaghi sugli esterni e vengono sempre respinti dagli avversari. A 5 minuti dal termine l'incredibile beffa: Valdifiori da calcio piazzato pesca sul palo lontano Scognamiglio salta più in alto di tutti direttamente da calcio di punizione in anticipo tra Varone e Libutti e sigla il clamoroso vantaggio ospite. Il Pescara rimane addirittura in nove uomini per l'espulsione diretta proprio di Scognamiglio (entrataccia su Varone) e rende praticamente ingiocabili gli ultimi minuti. Per la Reggiana arriva la terza sconfitta consecutiva e una situazione di classifica sempre più preoccupante.
Il tabellino
REGGIANA-PESCARA 0-1
Marcatore: 41'st Scognamiglio.
REGGIANA (3-5-2): Venturi; Gyamfi, Ajeti (dal 1'st Cambiaghi), Martinelli; Libutti (dal 43'st Zampano), Varone, Radrezza, Muratore (dal 34'st Pezzella), Lunetta (dal 20'st Voltan); Kargbo, Zamparo (dal 34'st Marchi). A disposizione: Voltolini, Gatti, Germoni, Kirwan. Allenatore: Massimiliano Alvini.
PESCARA (3-5-2): Fiorillo; Balzano (dal 1'st Omeonga), Scognamiglio, Jaroszynski; Bellanova, Busellato (dal 10'st Fernandes), Valdifiori (dal 43'st Crecco), Memushaj, Masciangelo (dal 32'st Nzita); Galano (dal 1'st Guth), Ceter. A disposizione: Alastra, Radaelli, Ventola, Diambo, Vokic, Di Grazia, Riccardi, Blanuta. Allenatore: Roberto Breda.
Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia (Sechi di Sassari, Bindoni di Venezia; Ros di Pordenoe).
NOTE - Ammoniti Bellanova, Busellato, Scognamiglio, Ceter (P), Lunetta, Zamparo (R). Espulso Bellanova per doppia ammonizione al 42'pt e Scognamiglio al 44' st. Angoli: 4-2. Partita giocata a porte chiuse.
Commenti