L'avversario di Coppa - Monza, dopo una stagione quasi da record in Serie A l'obiettivo è ripetersi
I biancorossi di mister Palladino si sono rinforzati con gli ex interisti D'Ambrosio e Gagliardini, il "bomber" della passata stagione è il castellaranese Ciurria. Nesta ritrova sulla sua strada Galliani, artefice del suo approdo al Milan
Archiviato il turno preliminare con il Pescara, per la Reggiana la strada si fa subito in salita nel proseguimento del cammino in Coppa Italia: domenica 13 agosto (ore 21:15) la truppa granata farà tappa all'U-Power Stadium (ex Brianteo) per affrontare una delle rivelazioni dell'ultimo campionato di Serie A, il Monza. L'undicesimo posto (52 punti) maturato nella stagione 2022/23 è stato un risultato non da poco per una neopromossa alla prima esperienza nel massimo campionato tricolore (secondo solo al traguardo raggiunto dal Chievo 2001/02). Nel 2020 il Monza è tornato in Serie B dopo 19 anni di assenza mentre nel 2022 è approdato in Serie A per la prima volta nella sua ultracentenaria storia. Il club poggia su basi solide (Fininvest) ma si vocifera da mesi, in modo particolare dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi (patron dal 2018), di un cambio societario all'orizzonte.
LA ROSA. Alla guida della formazione brianzola da settembre 2022 è stato promosso il debuttante Raffaele Palladino: il tecnico 39 enne ha ereditato la squadra all'ultimo posto da Stroppa, ed è riuscito a condurre il Monza a una tranquilla salvezza. Scelta coraggiosa ma vincente quella dell'ad Adriano Galliani, monzese doc e principale volto del club a livello nazionale e non solo. Nel 3-4-2-1 biancorosso di mister Palladino, tra i pali il titolare è il 26enne Di Gregorio mentre in difesa garantisce solidità un mix di giovani ed esperti: Caldirola, Izzo e Mari sono i veterani ai quali da questa estate si è aggiunto D'Ambrosio (svincolato dall'Inter), la linea verde invece è rappresentata da Bettella, Carboni e dall'ultimo arrivato Cittadini (ex Modena, in prestito dall'Atalanta). A guidare il centrocampo è il capitano Pessina, campione d'Europa con la nazionale di Mancini nel 2021, da quest'anno affiancato dall'ex nerazzurro Gagliardini, dal 24enne Colpani e da Machin. Sulle corsie laterali trovano spazio il brasiliano Carlos Augusto (già avversario della Regia tre anni fa) e il 28enne Ciurria, cresciuto tra le fila del Castellarano, migliori marcatori nella passata stagione con 6 reti a testa; in prestito dal Sassuolo è arrivato il terzino mancino greco Kyriakopoulos. Nel reparto avanzato si alternano il portoghese Dany Mota (5 gol in A), ex Juventus, l'esperto Petagna (4) e Caprari (5); a completare le rotazioni il croato Maric e Diaw, rientrato dal prestito al Modena (e probabilmente destinato a una nuova avventura in Serie B). In questo precampionato il Monza si è messo alla prova contro Nuova Camunia (11-0), Real Vicenza (5-0), Giana Erminio (5-1), Vis Pesaro (3-0), Everton (2-2) e infine nel primo trofeo Silvio Berlusconi ha alzato bandiera bianco contro il Milan solamente ai rigori (a segno nei tempi regolamentari Colpani).
I PRECEDENTI. Sono 57 gli incroci tra le due compagini che hanno avuto luogo tra il 1935 e il 2021 (tra la seconda e la terza serie): 21 le vittorie granata, 15 i successi brianzoli e 21 i pareggi. Le ultime due sfide risalgono al campionato 2020/21 in Serie B, quando la Regia di Alvini riuscì ad imporsi con un perentorio 3-0 all'andata (a segno Radrezza, Kargbo e Mazzocchi) per poi capitolare al ritorno (0-2). L’ultimo successo in trasferta dei granata risale alla stagione 2011/12 in Lega Pro: 2-0 per la squadra di Zauli firmato da Alessi e dell’ex biancorosso Paolo Rossi. Da segnalare anche due confronti avvenuti nei gironi di Coppa Italia nell'edizione 1982/83 (3-0 per il Monza) e 1986/87 (0-0).
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