Salerno: «Ci attende un anno impegnativo ma bellissimo e i nostri tifosi si devono godere quanto hanno meritato»

«L’anno scorso dissi che ognuno di noi avrebbe dovuto portare punti alla squadra e così è stato perché abbiamo vinto il campionato – ha sottolineato il presidente Carmelo Salerno in fase di presentazione della nuova Campagna Abbonamenti, avvenuta questa mattina presso la sede del club granata – Devo perciò ringraziare i tifosi. Sarebbe troppo facile ricordare Cesena dove si sentivano più i nostri supporter che i loro, oppure Olbia. Voglio invece ricordare Rimini, quando per la prima volta sono andato sotto la curva a ringraziare i tifosi, anche se all’inizio sono stato frainteso. A Rimini infatti furono loro a farci pareggiare quando eravamo sotto 2-0 a pochi minuti dal termine. Spero quindi che i nostri tifosi possano essere determinanti anche nel prossimo campionato, il primo dopo 24 anni in cui potranno vedere la Regia in Serie B allo stadio e potranno tornare a Parma. Sarà un anno impegnativo ma bellissimo e i nostri tifosi si devono godere quanto hanno meritato. La filosofia che sta alla base della nostra Campagna Abbonamenti è quella di portare più famiglie possibili allo stadio, abbiamo inoltre previsto iniziative per favorire le nostre società affiliate. I prezzi sono in linea con le altre squadre e alla portata di tutti. Speriamo che lo stadio si possa riempire e possa aiutare la squadra a raggiungere un nuovo traguardo».

«Ricordo ancora in maniera desolante la Serie B 2020/21, vissuta senza tifosi – ha aggiunto il vicepresidente Giuseppe Fico – Sarà emozionante tornare allo stadio e vedere tanta gente sugli spalti. Perché abbonarsi? Conviene perché si risparmia il 50% del costo del biglietto al botteghino. Abbiamo previsto prezzi abbordabili per favorire donne, over 65, under 18, under 14 e le scuole. Le società affiliate avranno diritto ad un turno gratis allo stadio e inoltre sono previste tante altre promozioni. Noi da tanti anni investiamo tantissimo quindi ci vuole amore nei confronti di una società che investe e non abbandona. Noi ci sentiamo reggiani. Amadei è una persona discreta, non ama essere appariscente, ma ha preteso che organizzassimo una buona Campagna Abbonamenti rendendola il più accessibile possibile. Abbiamo fatto del nostro meglio. Quanti abbonati? Nel budget abbiamo previsto un determinato numero, importante, e se non lo raggiungeremo daremo un dispiacere al patron e dovremo mettere mano al portafoglio. Abbonamenti e sponsor sono le voci più importanti nel budget, speriamo di confermare le nostre previsioni in entrambi i casi. Ringrazio infine anche io i tifosi per quanto hanno fatto nello scorso campionato, siamo stati la società che ha portato il numero più alto di persone in trasferta».

Presidente Salerno, vuole fare qualche previsione sul numero di abbonati?
«Non voglio fare previsioni, non ho alcuna aspettativa. Accetteremo qualsiasi numero arriverà perché i nostri tifosi devono essere solamente ringraziati. Se non si abboneranno siamo sicuri che pagheranno i biglietti perché se la squadra sarà protagonista, come speriamo, ne venderemo molti. Vivendo a Modena ho visto che in un anno ci sono stati 203mila spettatori al “Braglia” con 5mila abbonati fissi e altrettanti paganti: per me sono cifre enormi e questo è un punto di riferimento visto che parliamo di una società vicina. A Bari si sono registrati numeri pazzeschi e qualcuno ha superato il milione di spettatori… Auspichiamo che anche da noi ci possano essere numeri importanti».

Lo slogan “Pensiero Stupendo” vuole far sognare in grande i tifosi?
«Siamo una neopromossa, quindi ci dobbiamo salvare. Se poi dovesse succedere già a dicembre… ma pensiamo innanzitutto a salvarci con umiltà e tenendo i piedi piantati a terra. La Serie B è il patrimonio di tutta la città e va preservata. La società sta crescendo in tutti i settori e quando annunceremo lo staff di Nesta e anche quello di Goretti capirete perché lo affermo. Sono aumentati i costi perciò serve un aiuto economico da parte della città e degli imprenditori: da luglio anche a livello amministrativo avremo dei nuovi ingressi e capirete che vogliamo fare un salto di qualità e strutturare bene una società importante come la Reggiana. Avremo tre tirocinanti della Bocconi per aiutarci in sede con la Campagna Abbonamenti, ma il modo più semplice per abbonarsi è online. Forse terremo qualche iniziativa ad hoc in appennino o in altri luoghi, ma ne parleremo più avanti».

Ieri ha svolto per l’ultima volta il ruolo di consigliere della Lega Pro…
«Sì, ero a Firenze e si è concluso il mio mandato. Abbiamo scelto la squadra che giocherà contro di noi in Coppa Italia, che subentra al posto del Pordenone: io mi sono dovuto astenere e tutti gli altri hanno votato per la migliore terza classificata a livello nazionale, l’Entella. Noi vogliamo passare il turno e cercheremo, in qualche modo, di giocare in casa…».

Vuole commentare la situazione caotica relativa alle iscrizioni in Serie B?
«Non mi voglio pronunciare perché ci sono delle cause in corso. Spero che alla fine possano prevalere il buonsenso e il merito sportivo, ma decideranno gli organi competenti a partire dalla Covisoc».

Ci sono aggiornamenti sul mercato?
«Posso solo dire che da inizio luglio arriveranno i primi annunci, ma Goretti ci ha detto che il mercato sarà caldo negli ultimi 10 giorni di agosto».

A breve debutterete nel Centro Sportivo di Via Agosti?
«Ci vorranno degli anni per terminare tutti i lavori ma quando torneremo da Toano la squadra si allenerà lì stabilmente, per fortuna».