L'avversario - Modena, canarini da parte sinistra della classifica con la novità Paolo Bianco
Strizzolo, Falcinelli, Manconi e Tremolada sono i principali terminali offensivi, a centrocampo qualità e quantità con Magnino, Palumbo e Gerli. In estate sono arrivati rinforzi importanti come Zaro e Cotali, pochi minuti finora per Guiebre e Cauz
Dopo un avvio super (4 vittorie consecutive, 15 punti in 7 partite), il Modena ha accusato un lieve calo da ottobre in poi ma i canarini viaggiano stabilmente in zona playoff da inizio campionato (ora sono settimi con 23 punti), traguardo solamente sfiorato nella passata stagione conclusa al decimo posto con Attilio Tesser in panchina. In estate l'ambiziosa proprietà timonata dal patron e presidente Carlo Rivetti ha optato per un cambio di guida tecnica ingaggiando come allenatore Paolo Bianco, 46enne ex trainer di Siracusa e Sicula Leonzio negli ultimi anni collaboratore tecnico di De Zerbi al Sassuolo e allo Shakhtar Donetsk e di Allegri alla Juventus. Nelle prime 14 giornate il tecnico foggiano ha proposto un modulo molto simile a quello granata, un 4-3-1-2 di partenza, ma in alcune occasioni si è vista anche una difesa a tre. Il ruolino di marcia dei canarini in casa (3 vittorie, 3 sconfitte e un pareggio) è sottotono se confrontato con quello in trasferta (3 vittorie, 4 pareggi, l'ultimo al “Tardini” nella scorsa giornata), ma i k.o. maturati al “Braglia” sono arrivati contro formazioni decisamente quotate come Palermo, Venezia e Sampdoria.
LA ROSA. L'attuale organico gialloblù poggia le fondamenta sul profondo rinnovamento avvenuto nell'estate 2021 ad opera del direttore sportivo Davide Vaira che è valso, dopo un lungo testa a testa con la Reggiana di Diana, la promozione in Serie B all'ultima giornata. Il principale terminale offensivo è Luca Strizzolo con tre reti all'attivo, punta centrale classe ‘92 (ex Cremonese, Perugia e Pordenone) che ha l’obiettivo di andare oltre i 5 gol messi a segno nello scorso campionato anche se nelle ultime tre partite è rimasto ai box per infortunio ed è a rischio forfait per il derby. Tra i canarini più utilizzati figurano due ex granata: si tratta della seconda punta Jacopo Manconi (2 gol) - a Reggio nel 2016/17 (6 gol in 20 presenze), prelevato in estate dall'AlbinoLeffe dopo un triennio in doppia cifra - e del trequartista Luca Tremolada (1 gol e 2 assist), al terzo anno in gialloblù con un trascorso incolore alla Reggiana nel 2014/15. Due gol realizzati anche per Diego Falcinelli, 32enne ex Bologna, Perugia e Stella Rossa. Due giovani attaccanti da tenere d'occhio sono Nicholas Bonfanti, classe 2002 scuola Inter (7 reti nel 2022/23 oltre Secchia) già nel giro della Nazionale Under 20 assieme a Marcandalli, e il 20enne sassolese Fabio Abiuso, assente tra due giorni poiché squalificato. Il centrocampo del Modena è un reparto dove qualità ed esperienza non mancano di certo visto che può contare su elementi come Luca Magnino (ex FeralpiSalò e Pordenone), Antonio Palumbo (una vita tra Serie B e Serie C con la maglia della Ternana) e Fabio Gerli (difficile un suo recupero per sabato), ma sta trovando spazio anche il 26enne Edoardo Duca (in gol al “Tardini” la settimana scorsa), unico reduce della ripartenza in Serie D del 2018. Il trequartista classe 2001 Romeo Giovannini (22 presenze in Serie B con Tesser) pare non avere convinto del tutto mister Bianco (solo 3 minuti in campo finora), mentre l'albanese Kleis Bozhanaj nell'ultimo mese ha iniziato a carburare salendo dalla panchina. L'ex Pisa Mario Gargiulo è infortunato da tempo, contro la Sampdoria invece si è fatto male Thomas Battistella. In difesa hanno un ruolo da protagonisti diversi giocatori già avversari della Reggiana in Serie C due anni fa come il capitano 35enne Antonio Pergreffi e i terzini Shady Oukhadda e Fabio Ponsi. Dal Frosinone in estate è arrivato il laterale mancino Matteo Cotali, dalla Juventus il centrale 21enne Alessandro Pio Riccio (anche lui tra le fila della Nazionale Under 20). Un altro acquisto importante è stato quello di Giovanni Zaro, prelevato dal Südtirol (già a Modena tra il 2019 e il 2021). Gli ex granata Razack Guiebre e Christian Cauz hanno collezionato rispettivamente 9 e 6 presenze, con il secondo in forte dubbio per il match contro i suoi ex compagni. Tra i pali Riccardo Gagno è una sicurezza - i tifosi granata lo ricordano purtroppo per il gol segnato all'Imolese - ma nelle ultime giornate si è dovuto arrendere a qualche fastidio fisico di troppo e contro la Regia potrebbe essere confermato il “secondo” Andrea Seculin, 33enne ex Pistoiese, ChievoVerona, Spal e Sampdoria.
I PRECEDENTI. I primi confronti tra granata e gialloblù risalgono agli anni ‘20 mentre l’ultimo Derby del Secchia è datato 2 febbraio 2022. In totale sono 82 i precedenti, con 26 vittorie della Regia, 23 per il Modena e ben 33 pareggi. In Serie B le due squadre si sono affrontate per l'ultima volta nella stagione 1992/93: 1-1 all'andata al “Braglia” (gol di Sacchetti su rigore allo scadere) e vittoria granata per 1-0 al ritorno al Mirabello (a segno Corrado). L'ultimo successo della Regia oltre Secchia nel campionato cadetto porta la firma di Melchiori e De Agostini (ottobre 1990). Più recenti sono i derby che si sono svolti in Serie D (1-0 per il Modena all'andata, 0-0 al ritorno e 4-1 per i canarini nella finale playoff del campionato 2018/19) e Serie C (1-1 e 0-0 nella stagione 2021/22, 1-0 al “Braglia” per la squadra di Alvini nel 2019). Un derby che è stato cancellato dagli almanacchi è quello dell'11 settembre 2017 (vittoria granata firmata da Cesarini) a causa della successiva radiazione del club canarino.
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