Diana: «Sono soddisfatto, tanti giocatori avevano bisogno di mettere minuti nelle gambe»

Mister Aimo Diana dal test di Scandiano ha ricavato delle risposte positive che vanno al di là del brutto primo tempo dei granata o dei due gol subiti nelle uniche due occasioni concesso al Colorno.

«Sono contento di avere fatto questa amichevole perché c'erano tanti giocatori indietro nel minutaggio e nel primo tempo lo si è visto bene, infatti qualcuno aveva bisogno di mettere 50 minuti nelle gambe - ha sottolineato l'allenatore della Reggiana prima di rientrare negli spogliatoi - E' stato un pomeriggio perfetto perché abbiamo fatto quello che ci serviva anche a livello di esperimenti. Nel secondo tempo sono entrati giocatori più in forma e il ritmo è decisamente cambiato».

«Dopo queste prove mi auguro sempre che non ci siano problemi fisici e credo sia così - ha poi proseguito il tecnico granata - Sono soddisfatto del bel galoppo che abbiamo fatto e anche del nervosismo che si è visto perché fa parte del gioco, anzi ci prepara alla partita di domenica. C'è ancora un po' di disparità tra i ragazzi ma credo che nel momento giusto arriveremo a stare tutti bene e a fare quello che serve».

I fischi dalla tribuna nel primo tempo l'hanno infastidita?
«Fa parte del gioco, anzi i tifosi sono stati per tanto tempo senza poterlo fare quindi i fischi sono giusti visto che si aspettavano una goleada invece all'inizio abbiamo faticato. Speriamo di meritarci anche gli applausi in futuro».

Sono arrivate buone notizie dagli attaccanti e dal debutto di Guglielmotti…
«Davide (Guglielmotti, ndr) lo conosco, è tornato solo ieri ma aveva bisogno di essere buttato subito dentro. Sono contento per i gol degli attaccanti anche se potevano essere di più, ma è stato bravo il loro portiere. Ho visto degli errori da parte dei singoli ma mi preoccupano di meno poiché sono quelli meno allenabili e vengono da due difensori che solitamente sbagliano poco (Rozzio e Cauz, ndr). Non bisogna poi dimenticare che fino a stamattina abbiamo caricato tanto. Va bene anche subire due gol sui due soli tiri concessi: meglio adesso che più avanti…».

Ora la squadra è pronta per il primo incontro ufficiale a Piacenza?
«Ora si inizia a fare sul serio, anche se devo dire che noi facciamo sul serio fin dal 19 luglio. Quando arriviamo a giocare le gare vere ci serve un mix di quello che si è visto tra primo e secondo tempo per avere una formazione competitiva. In campionato poi avremo bisogno di qualche giornata per capire su dove dovremo lavorare. Sono comunque soddisfatto dei giocatori che ho a disposizione e dell'atteggiamento dei ragazzi: la squadra è praticamente nuova e ha un'idea di gioco diversa, i ragazzi tra di loro hanno caratteristiche tecniche e caratteriali diverse quindi sarà una bella sfida per me gestirli».

Dal mercato si aspetta altre novità?
«Numericamente siamo completi. Poi so che fino al 31 agosto possono arrivare delle opportunità quindi resteremo vigili. Sono comunque contento che il più sia già stato fatto».