L'ex Remondina: «Risultato bugiardo. Non siamo ancora salvi»
Gian Marco Remondina, allenatore della Carrarese e grande ex della gara, commenta con amarezza il 3-0 subito dai suoi ragazzi nella sfida contro i granata di Colombo, punteggio troppo pesante che non rispecchia la prestazione messa in campo dai gialloblu.
«Purtroppo le gare, molto spesso, vengono decise da episodi com'è successo oggi - sottolinea amareggiato il tecnico apuano - Noi abbiamo fatto un buon primo tempo iniziando bene e cercando di fare gol, abbiamo avuto le nostre occasioni ma abbiamo lasciato troppa libertà ai due attaccanti di casa, giocatori importanti ai quali se lasci troppo spazio non perdonano».
Il gol di Petkovic - giunto subito dopo l'errore di Belcastro - ha aperto la strada ai granata verso la vittoria: «L'errore che abbiamo commesso é stato quello di disunirci dopo il gol subito senza aspettare ma cercando di recuperare il risultato e lasciando così spazi alla Reggiana che ha giocatori rapidi e abili nelle ripartenze».
Al termine della gara, molta la delusione tra i tifosi gialloblu giunti a Reggio Emilia: «Sono andato a salutare i tifosi perchè sono venuti fino a qui per vederci, purtroppo il risultato condiziona sempre l'umore dei supporters nonostante il punteggio finale sia alquanto bugiardo perchè abbiamo disputato un'ottima gara, così come all'andata. La Reggiana ha ormai preso consapevolezza della sua forza e si vede che è una squadra che può lottare per i vertici».
Nonostante la sconfitta, i toscani rimangono a distanza di sicurezza dalla zona playout: «Non siamo ancora salvi. Domenica abbiamo la trasferta di Ascoli poi affronteremo la Spal oltre alla sfida con il Prato che potrebbe essere decisiva e il nostro obiettivo deve essere quello di fare più punti possibili per raggiungere la salvezza matematica visto che dietro di noi c'è molta bagarre».
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