Pieragnolo: «Contro la Feralpi abbiamo dimostrato di avere carattere. Dopo il gol sono corso ad abbracciare il mister»

«Segnare la prima rete (in campionato e da professionista, ndr) è stata un’emozione unica - ha dichiarato in sala stampa Edoardo Pieragnolo al termine del match vinto nettamente dalla Regia contro la Feralpi - Quando ho visto la palla entrare in rete ho provato un insieme di sensazioni indescrivibili. In quel momento non ero lucido e volevo fare un sacco di cose, poi alla fine mi sono diretto verso la panchina per abbracciare il mister che mi sta dando una grossa mano in questo periodo. In generale sono molto contento della nostra prestazione, anche se abbiamo concesso qualcosa di troppo verso fine gara».

Cosa aveva la Reggiana in più della Feralpisalò?
«Abbiamo preparato la partita soprattutto a livello mentale. C’era una grande voglia di portare a casa la vittoria, con la giusta consapevolezza della gara che volevamo fare».

Spesso si sottolinea che questa Reggiana fatica di più con le "grandi" rispetto alle "piccole": questa vittoria rappresenta per voi quello step in più che serviva?
«Sì, forse con le grandi eravamo un po’ più motivati però devo dire che in questa partita abbiamo fatto un bel salto mentale, dimostrando di avere carattere».

Nonostante i tre punti in più in classifica dovete continuare a guardare le squadre dietro?
«Dobbiamo pensare solo al nostro. Prepariamo una partita alla volta, senza guardare troppo la classifica. Il nostro obiettivo è affrontare al meglio ogni squadra, facendo più risultati possibili».

Mister Nesta ti sta dando spazio, perdonandoti qualche errore di gioventù…
«Sì, lui dice sempre che i giovani devono sbagliare. È un allenatore che non ha paura a far giocare noi ragazzi e ancora una volta ne ha dato dimostrazione».

Sei più contento per il gol o per la chiusura in extremis che hai fatto?
«Il gol è sicuramente un’emozione incredibile. La chiusura invece è frutto di istinto puro: ci sono andato con la speranza di prendere la palla e devo dire che ho fatto un bel salvataggio. Sono contento per entrambe le situazioni».

È il tuo primo anno in Serie B: come stai vivendo questa categoria?
«Mi sto allenando molto sulla fase difensiva e devo dire che in questa gara ho concesso poco. Sto lavorando tanto in settimana e sto imparando bene in base alle indicazioni che mi dà il mister».

State già pensando alla prossima partita a Marassi contro il Genoa in Coppa Italia?
«Abbiamo pensato innanzitutto a questa partita contro la Feralpisalò perché era troppo importante portare a casa questi tre punti. Da domenica penseremo alla sfida di Marassi col Genoa».
 

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