Menichini: «La squadra non è completa, parleremo di obiettivi a fine mercato»

«Non è stata una gara semplice, l'avversario si chiudeva bene e c'erano dei rimbalzi anomali dovuti al campo - ha sottolineato Leonardo Menichini al termine della sgambata contro la Selezione della Montagna - I ragazzi erano stanchi per via dell'allenamento svolto alla mattina ma si sono impegnati cercando di proporre il tipo di calcio che prediligo fatto di controllo del possesso palla».

Spanò a riposo, però ha giocato Sabotic...
«Spanò aveva un problema all'inguine e all'alluce, Sabotic invece ci ha dato una mano scendendo in campo dopo diversi giorni in cui non si è allenato».

La testa dei giocatori è rivolta al mercato?
«Qualcuno ha manifestato dei disappunti. Sappiamo che il mercato è aperto fino al 31 agosto e ci sono buone possibilità di assistere a partenze e sicuramente arrivi».

Non è un problema per lei lavorare in queste condizioni?
«Io e il mio staff lavoriamo con i giocatori a disposizione, diciamo che se la sessione fosse più corta ne gioveremmo tutti...».

E' presto per dare un giudizio sui nuovi arrivati?
«Dobbiamo aspettare che i carichi di lavoro diminuiscano per lavorare di più sulla rapidità. I nuovi li valuteremo meglio più avanti, serve ancora tempo e qualche amichevole con avversarie di qualità».

La società le ha parlato di Serie B?
«Io tengo sempre un profilo basso, altrimenti le spacconate ci si rivoltano contro. Vogliamo allestire una squadra competitiva, le motivazioni per fare bene ci sono tutte ma di obiettivi ne riparleremo a fine mercato».

Il sorteggio della Coppa Italia prevede avversarie importanti dal secondo turno in poi...
«Ragioniamo di partita in partita. Intanto pensiamo a preparare il triangolare con Carpi e Perugia, poi verrà il turno del Trastevere: a Roma farà caldo e loro saranno molto carichi, servirà la concentrazione giusta per passare il turno».