Zanetti ci crede, per il Venezia la Serie A non è una chimera
Forte è il capocannoniere con 12 reti, il norvegese Johnsen la sorpresa. Modolo simbolo e capitano degli aranocioneroverdi
Imbattuto da 7 partite, il Venezia è salito al terzo posto in classifica a soli 4 punti dall'Empoli che nelle ultime giornate ha rallentato la sua corsa in vetta. Per la truppa di mister Paolo Zanetti è una stagione al di sopra delle aspettative, con tuttte le carte in regola per competere fino alla fine alla promozione in Serie A: gli arancioneroverdi sono alla quarta stagione consecutiva in Serie B e hanno raggiunto i playoff solo nell'annata 2017/18, la prima dopo la promozione dalla Lega Pro. Il 2020 è stato segnato inoltre dal nuovo corso dirigenziale, con il businessman newyorkese Duncan Niederauer che ha preso il posto di Joe Tacopina sulla poltrona di presidente, confermando le ambizioni del club e rinnovando il progetto del nuovo stadio sulla terraferma per rimpiazzare il vetusto "Penzo". Nei nuovi quadri dirigenziali ha trovato posto anche l'ex ad granata Ted Philipakos.
LA SQUADRA. In panchina (dopo l'addio in estate non senza tumulti con Dionisi) siede una vecchia conoscenza granata, Paolo Zanetti, che con la Reggiana chiuse la carriera da giocatore nel 2014 per poi diventare il vice di Alberto Colombo e l'allenatore della formazione Berretti; la carriera di Zanetti è in ascesa, dopo le due annate positive al Sudtirol in Serie C e l'esperienza dello scorso anno in B con l'Ascoli, finita anticipatamente pur con il club a tre punti dalla zona playoff. Francesco Forte, lo scorso anno autore di 17 reti con la maglia della Juve Stabia, ha confermato le attese ed è il secondo migliore marcatore della Serie B con 12 reti (una in meno di Mancuso dell'Empoli); buone prestazioni vengono anche dal norvegese Johnsen, scuola Ajax, a segno tre volte, oltre a Di Mariano e Bocalon. Meno brillante l'impatto del talento dell'Inter Sebastiano Esposito, arrivato a gennaio dalla Spal, ma ancora a secco dopo 7 partite. Sulla trequarti agisce il prezioso Aramu (11 gol l'anno scorso e 4 fino ad ora con 5 assist), a centrocampo brillano Youssef Maleh, promesso sposo della Fiorentina e il palermitano Fiordilino. L'ex Reggiana Antonio Junior Vacca è fuori dai giochi a causa di un infortunio al ginocchio, in mediana agisce il francese Taugourdeau (già avversario dei granata con la maglia dell'AlbinoLeffe), come rinforzo è arrivato dal Parma Jacopo Dezi. Pasquale Mazzocchi si sta affermando come uno dei migliori esterni destri della categoria e ha messo la sua firma nell'importante pareggio di venerdì a Empoli, al centro della difesa Ceccaroni affianca il capitano indiscusso Modolo, sempre presente in tutte le stagioni nella cavalcata dalla Serie D. A difendere i pali è l'ex Sassuolo Pomini (39 anni) che ha dovuto rimpiazzare Lezzerini, operato poche settimane fa dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio destro.
I PRECEDENTI. Nel match di andata disputato a novembre i gol di Radrezza e Mazzocchi portarono ad un successo insperato la Reggiana, al rientro in campo dopo la lunga pausa forzata causata dal Covid. Il bilancio totale vede 17 vittorie granata, 16 venete e 12 pareggi. Nel 2016/17 gli ultimi due confronti: 1-1 al "Penzo" (Nolè), secco 0-3 nella gara di ritorno a Reggio. I precedenti più recenti in Serie B appartengono al secolo scorso, stagione 1997/98: 2-0 all'andata per i granata al "Giglio" (Vecchiola, Banchelli), 1-2 al ritorno in Laguna (Simutenkov).
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