L'arrivederci di Zanetti: «Alla società granata devo tutto»
L'ex allenatore della Berretti ora guida il Südtirol
«Ringrazio la società prima di tutto e in particolar modo il presidente Mike Piazza che mi ha lasciato partire - così inizia il saluto dell'ex tranier della Berretti Paolo Zanetti - Mi ha fatto i complimenti per la stagione appena conclusa e non ha ostacolato la mia scelta».
«La Reggiana mi ha formato come allenatore - prosegue Zanetti - a Reggio Emilia ho conosciuto e apprezzato la passione della gente, la loro familiarità. Alla società granata devo tutto, sono stato cinque anni meravigliosi anche se da giocatore ho potuto dare meno di quello che avrei voluto per colpa di diversi problemi fisici».
Un arrivederci, non un addio: «Allenare la Reggiana per me rimane un sogno, un obiettivo professionale anche se ora io devo pensare al .embed-comment-icon { display:inline-block; width:20px; height:20px; background-color:transparent; background-repeat:no-repeat; background-size:20px; background-position:center; transition:background .1s ease-in; position:relative; top:5px; background-image:url("data:image/svg+xml;charset=utf8,%3Csvg%20xmlns%3D%27http%3A%2F%2Fwww.w3.org%2F2000%2Fsvg%27%20viewBox%3D%270%200%2020%2020%27%3E%3Cpath%20d%3D%27M5%202h9q.82%200%201.41.59T16%204v7q0%20.82-.59%201.41T14%2013h-2l-5%205v-5H5q-.82%200-1.41-.59T3%2011V4q0-.82.59-1.41T5%202z%27%20fill%3D%27%2382878c%27%2F%3E%3C%2Fsvg%3E") } @media screen and (min-width: 481px) { .slyvi-news-embed-wrapper img { max-width: 250px; } } . L'esperienza con la Berretti è stata meravigliosa e con i ragazzi che ho allenato mantengo uno splendido rapporto. Da loro ho ricevuto attestato di affetto».
La panchina della prima squadra l'ha soltanto sfiorata: «C’era un’idea di farmi allenare la prima squadra, ma era più per il futuro che per l’immediato - ha spiegato Zanetti al Resto del Carlino - C’è stato un momento in cui è stato considerato troppo presto un passaggio in prima squadra anche se mi ritenevo già pronto per farlo. La piazza era esigente e hanno preferito puntare su un profilo più esperto: mi fu proposto di fare il vice ma ho declinato l'offerta, non per Menichini ma perché volevo finire il percorso con dei ragazzi meravigliosi».
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