Venezia, il presidente Joe Tacopina: «Per la promozione lotteremo con Parma e Reggiana»
Soddisfatto per l'ultima vittoria sul Mantova che ha mantenuto il Venezia in vetta al girone B, il presidente arancioneroverde Joe Tacopina riconosce Parma e Reggiana come le rivali più accreditate per la lotta al primo posto. «Questo campionato si sta rivelando più equilibrato di quanto potessimo immaginare - chiosa dalle colonne de La Nuova Venezia - Non ci sono gare semplici, tutti adesso hanno bisogno di punti e ogni calo di concentrazione può rivelarsi fatale. Credo che alla fine ci troveremo a lottare con Parma e Reggiana». Tacopina trae un bilancio positivo a metà campionato: «Sono molto soddisfatto. Io vorrei vincere sempre, ma non è possibile. Se pensiamo a luglio, a quando abbiamo iniziato a costruire questa squadra, cambiando la gran parte dei giocatori e affidandola a uno staff nuovo, credo che oggi non potevamo sperare in un risultato migliore. Siamo primi, anche se il margine è esiguo, ma ora dipende tutto da noi. Se continuassimo a vincere, giocando come sappiamo e possiamo farlo, alla fine della stagione festeggeremo un traguardo storico». «Il ds Giorgio Perinetti è lungimirante - prosegue - mister Pippo Inzaghi uno stakanovista. I nostri tifosi poi sono eccezionali, dopo tanti anni finalmente possono tifare per una squadra di guerrieri, che non mollano mai. Le presenze allo stadio sono in aumento, questo ci inorgoglisce, ma dobbiamo e possiamo fare molto di più». Il presidente si sofferma anche sulla squadra: «Mi hanno sorpreso i giovani per la loro professionalità. Tra i “vecchi”, Domizzi è il miglior giocatore della Lega Pro». Reggiana-Venezia è il derby con l'amico Mike Piazza; sarà il prossimo match di campionato, il 22 gennaio, dopo la lunga sosta invernale. «Ho trascorso Natale e Capodanno con i miei figli - conclude Tacopina - leggendo un buon libro: due cose che non faccio mai abbastanza. Tornerò in Italia prima della partita contro la Reggiana. Non vedo l’ora. Mi manca la mia città di adozione, la più bella al mondo».
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