Dopo un autunno difficilissimo la società altoatesina ha optato per il cambio in panchina, confermando il tecnico della Primavera (vittorioso a Venezia) almeno fino al termine del girone d'andata. Tre gli ex granata: Ghiringhelli, Siega e Lunetta
«La Reggiana mi ha fatto una buona impressione, sa giocare e vuole tenere il controllo della partita ma siamo stati bravi a metterla in difficoltà. Quello di Reggio Emilia è un campo che mi porta bene e spero di tornarci, magari in Serie A...»
«Abbiamo imparato la lezione di Brescia, non bisogna adagiarsi dopo una vittoria. Nesta? Ci sentiamo spesso ed è un grande amico, ognuno cercherà di fare il bene della propria squadra. Spero di essere più contento io a fine gara...»
Avvio di campionato deludente per la squadra ligure, ma il trend pare essersi invertito: sono 12 i punti raccolti tra novembre e dicembre, Borini (ora infortunato) e Verre trascinatori a suon di gol e assist
«Voglio vedere una squadra che non si specchia e che rispetta l'avversario e lo affronta sapendo quello che vuole. Mille tifosi al seguito? Andiamo alla ricerca del giusto atteggiamento per ripagare il loro affetto»
Dopo un avvio positivo con 7 risultati utili consecutivi, il calo registrato tra ottobre e novembre ha portato Cellino ad esonerare Gastaldello. Bisoli capitano e uomo simbolo biancazzurro, tre gol a testa per Moncini, Borrelli e Bjarnason
«Siamo tornati da Parma con un punto contro la capolista e con lo spirito del gruppo, ora speriamo di soffrire di meno ma sarà una partita diversa anche per i valori in campo: lo dicono gli investimenti fatti e la classifica»
Strizzolo, Falcinelli, Manconi e Tremolada sono i principali terminali offensivi, a centrocampo qualità e quantità con Magnino, Palumbo e Gerli. In estate sono arrivati rinforzi importanti come Zaro e Cotali, pochi minuti finora per Guiebre e Cauz